Coronavirus: Regione Umbria presenta fasi campagna vaccinale anti Covid

Data:

Coronavirus: Regione Umbria presenta fasi campagna vaccinale anti Covid

COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 005/21 G.M. del 05.01.21 
Coronavirus: Regione Umbria ha definito le fasi della campagna di vaccinazione anti Covid
(ON/AF) – ORVIETO – 10.000 dei 14.200 operatori sanitari umbri che hanno ricevuto l’invito, hanno finora aderito alla campagna vaccinale anti Covid-19. Sono meno di 10 invece coloro che hanno rifiutato l’invito e 4.200 ancora non hanno risposto. E’ quanto ha comunicato oggi dall’assessore regionale alla Salute, Luca Coletto durante la conferenza stampa indetta per comunicare il piano regionale organizzativo per la somministrazione del vaccino affinché tutti i cittadini siano opportunamente informati, incontro a cui hanno partecipato anche il direttore regionale alla Salute e Welfare, Claudio Dario e il vice commissario regionale per l’emergenza Covid, Massimo D’Angelo.  
Lo comunica una nota ufficiale della Regione Umbria, secondo cui “il dato sulle vaccinazioni – come riferito dall’Assessore Colettoè positivo, visto che sono state somministrate 2057 dosi, un numero che colloca l’Umbria al 7° posto tra le regioni italiane. I team vaccinali al momento sono nove e oggi è attesa la consegna di oltre 500 nuovi dosi di vaccino già arrivate a Pratica di Mare. Inoltre, la Presidente Tesei ha inviato una lettera al commissario Arcuri con la richiesta di almeno altre 8 mila dosi”. 
Attualmente ha poi spiegato il direttore Dario si sta affrontando la prima fase prevista nel piano vaccini che coinvolge gli operatori sanitari (circa 14 mila), e gli anziani ospiti delle Rsa e residenze protette (circa 3 mila soggetti), mentre l’altro target è quello degli ultraottantenni, che sul territorio regionale sono circa 89 mila. “Da giovedì – ha detto – si darà il via alla settimana ‘argento’ e si punterà a vaccinare quante più persone possibile nelle Rsa e residenze protette. Questo perché siamo in una fase emergenziale e agire in tempi ristretti rappresenta una garanzia che vogliamo dare alle persone più fragili, non solo per l’età e le condizioni fisiche, ma anche perché la convivenza stessa li espone a un rischio maggiore”. 

Massimo D’Angelo, vice commissario Covid ha ricordato invece che “nel momento in cui acquisirà maggiori dosi la Regione promuoverà un’ulteriore linea di intervento vaccinale sui farmacisti, sugli odontoiatri e sui medici a partita iva, sulla base della valutazione del rischio in modo da garantire la vaccinazione in ordine alle priorità”. Relativamente agli ospiti delle Rsa, D’Angelo ha specificato che “l’intervento deve essere tempestivo per evitare la formazione di nuovi cluster epidemici. Pertanto, entro domani, le figure tutoriali dovranno firmare il consenso informato per la vaccinazione”.
Quanto alla fascia degli ultraottantenni D’Angelo ha specificato che “si distinguono in due categorie: i soggetti sui quali intervenire a domicilio e coloro che possono recarsi nei punti vaccinali. Per effettuare l’intervento di prossimità si deve intervenire con i nuovi vaccini che possono essere tenuti a una temperatura tra i 2 e gli 8 gradi, quindi più gestibile. Per la vaccinazione di questa fascia di popolazione, praticabile nella seconda metà di febbraio, sarà utile il confronto con i medici di medicina generale che conoscono il paziente”. 

Per dare informazioni ai cittadini verrà attivato un numero telefonico. Sul sito della Regione Umbria, intanto, è già attiva la pagina dedicata alla vaccinazione anticovid con le informazioni utili, i dati aggiornati, le risposte alle domande più frequenti e il piano vaccinale.

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento
05/01/2021