Coronavirus: riunito il Centro operativo regionale su andamento epidemico

Data:

Coronavirus: riunito il Centro operativo regionale su andamento epidemico

COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 883/21 G.M. del 05.11.21 
Coronavirus: riunito il Centro operativo regionale su andamento epidemico. Appello a vaccinarsi
(ON/AF) – ORVIETO – Nell’odierna riunione del Centro operativo regionale coordinato dal direttore regionale Stefano Nodessi Proietti, a cui hanno partecipato anche il direttore regionale alla Salute, Massimo Braganti e il commissario straordinario per l’emergenza coronavirus, Massimo D’Angelo, è stato esaminato l’andamento epidemico nella regione dove, per la seconda settimana consecutiva, si registra un’incidenza di poco superiore a 50 casi per 100.000 abitanti, linea con l’andamento nazionale. 
Lo riferisce una nota della Regione Umbria secondo cui, in tutte le fasce d’età l’incidenza dei positivi è decisamente più alta tra i non sono vaccinati rispetto a chi ha ricevuto un ciclo completo di vaccinazione. Nella fascia d’età 0-11, quella dei soggetti non vaccinabili, l’incidenza è pari a 111,26. Per i soggetti non vaccinati appartenenti alla fascia 12-19 anni il valore è superiore a 170 mentre per i vaccinati a circa 20. Nelle fasce 20-39 e 40-59 anni l’incidenza per i non vaccinati è circa 120 mentre per i vaccinati si attesta intorno a 20. Negli over 80 l’incidenza nei non vaccinati è superiore a 300 mentre per i vaccinati è circa 45. 
Nell’incontro, è stato ribadito che i soggetti non vaccinati sono coloro che hanno il maggior rischio di ospedalizzazione, come dimostra la situazione odierna dei ricoveri, ovvero i pazienti attualmente in cura in terapia intensiva sono esclusivamente non vaccinati. Pertanto la strategia per combattere la pandemia deve continuare sul doppio binario della vaccinazione e del contestuale rispetto scrupoloso delle misure di prevenzione come l’uso della mascherina, il distanziamento e l’igiene delle mani. 
E’ stato inoltre ricordato che l’operato della Regione viene confermato dagli ultimi dati forniti dalla Fondazione Gimbe che pongono l’Umbria al secondo posto tra le regioni italiane per tasso di copertura delle dosi addizionali verso i soggetti immunocompromessi, con il 91,8% e la quinta regione per tasso di copertura delle dosi booster verso over 80, operatori sanitari e ospiti delle strutture residenziali, con il 34,9%. L’obiettivo della Regione Umbria è quello di raggiungere la massima copertura vaccinale della popolazione.
A conclusione dei lavori, infatti, il coordinatore del Cor Nodessi Proietti ha rinnovato l’appello ai cittadini a vaccinarsi poiché, come risulta anche dai dati registrati in Umbria, il vaccino si conferma l’unico strumento concreto di lotta al Covid. 

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento
05/11/2021