Dall’Umbria partita colonna mobile di aiuti alle popolazioni alluvionate delle Marche

COMUNICATO STAMPA n.711/2022 G.M. del 19.09.22

Colonna mobile della Protezione Civile umbra partita stamattina diretta a Senigallia in aiuto delle popolazioni marchigiane colpite dall’alluvione. Ne fanno parte anche uomini e mezzi della protezione civile dell’Orvietano

(ON/AF) – ORVIETO – Alle 06:30 di questa mattina, dal Centro Regionale della Protezione Civile di Foligno è partita la colonna mobile della Protezione Civile dell’Umbria diretta a Senigallia per portare aiuto alle popolazioni colpite dall’alluvione, in accordo con il Dipartimento Nazionale in risposta all’appello giunto dalla città marchigiana.

Ne fanno parte 25 volontari provenienti dalle associazioni umbre, resesi disponibili: La Rosa dell’Umbria di Todi, il gruppo comunale di Marsciano, la protezione civile di Orvieto e dell’orvietano, di Gubbio, il gruppo Valnestore di Piegaro, l’Albatros di Stroncone, il Valnerina di Cascia dotati dei seguenti mezzi: due pale meccaniche, un autocarro ribaltabile con gru, varie botti per l’acqua, quattro idrovore per asportare l’acqua dalle cantine e dai garage, quattro moduli Aib, due torri faro per lavorare con il buio, un camper attrezzato per le operazioni di supporto ed una cisterna piena di gasolio.

Il coordinamento del contingente è svolto da due funzionari della Sezione Tecnico Logistica del Servizio di Protezione civile dell’Umbria.

Lo comunica una nota della Regione / Assessorato alla Protezione Civile evidenziando che l’Umbria aveva già dato la propria disponibilità sin da subito, rinviando però di qualche giorno l’invio dei volontari impegnati nelle situazioni di emergenza verificatesi a causa delle improvvise e copiose precipitazioni dei giorni scorsi nei territori dell’Alta Umbria, dove intanto proseguono le operazioni in aiuto alle popolazioni di Scheggia, Pietralunga, Gubbio, Montone e Costacciaro in cui la situazione generale sta migliorando grazie alle condizioni meteo più clementi.

E’ annunciata intanto per questa mattina in Regione una riunione straordinaria dell’esecutivo per deliberare i primi aiuti economici ai Comuni umbri in modo da coprire le prime spese indispensabili e per mantenere i contatti con il Governo ed il Dipartimento Nazionale della Protezione civile cui la Regione sta inviando una relazione per la richiesta della dichiarazione dello stato di emergenza.

Con il verificarsi ricorrente di questi fenomeni, fa sapere la Regione Umbria, è infatti necessario mantenere costantemente in esercizio la struttura regionale del volontariato, non solo per aiutare direttamente le popolazioni colpite, ma anche per fornire rapidamente informazioni e coadiuvare nei progetti di messa in sicurezza strutturale dei punti di maggior rischio del territorio regionale. 

In tal senso, nelle prossime settimane presso il Centro regionale di Protezione Civile, si terrà una riunione per fare il punto sull’intera organizzazione regionale, al fine di renderla sempre più efficiente e poter contare su quelle associazioni che possono rispondere realmente al momento della chiamata in emergenza. Esigenza rispetto alla quale sono state pianificate idonee esercitazioni.