COMUNICATO STAMPA n. 304/20 G.M. del 30.04.20
Linee di indirizzo per la formazione del bilancio preventivo 2020 e del piano pluriennale 2020-2022 a sostegno dell’economia locale
• Le indicazioni per Tosap, Imposta di pubblicità per attività commerciali e Tari. Il Comune aderirà alla sospensione delle quote capitali dei mutui Cdp, ed ha richiesto l’applicazione della sospensione della quota capitale 2020 dei mutui bancari nonchè la rimodulazione del piano di ammortamento con sospensione della quota capitale 2020 dei BOC
• Altre indicazioni per: piano straordinario di manutenzione ordinaria triennale, mantenimento del capitolo di spesa per la promozione turistica e istituzione del capitolo di bilancio pluriennale di 50.000 euro per la quota associativa annuale alla Fondazione Umbria Jazz
(ON/AF) – ORVIETO – La Giunta Comunale ha approvato la delibera che stabilisce le linee di indirizzo per la formazione del bilancio preventivo 2020 e del piano pluriennale 2020-2022 a sostegno dell’economia locale.
Le misure indicate tengono conto delle pesanti conseguenze di natura economica e sociale derivate dall’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19 e della fortissima contrazione delle entrate di bilancio dai settori più strettamente legati al comparto turistico-culturale e da buona parte dei servizi a domanda individuale.
Nella delibera, l’Amministrazione Comunale ha tenuto conto delle indicazioni provenienti dalle categorie economiche e produttive della città per interventi a sostegno dell’economia locale e per la redazione del bilancio accederà a tutte le misure previste dai Dpcm e dai decreti legge emanati per coprire le minori entrate.
Nello specifico, per quanto riguarda la parte Entrate, su Tosap temporanea e permanente per attività commerciali anche in forma ambulante e per l’Imposta di pubblicità per attività commerciali l’obiettivo è: ridurre al massimo o esentare tali categorie autorizzando l’eventuale azzeramento delle previsioni di entrata.
Per ciò che concerne la Tari l’indicazione è di prevedere una rimodulazione delle tariffe applicate per le attività economiche e produttive maggiormente colpite dalla crisi.
Sul versante delle Uscite l’Amministrazione Comunale aderirà alla sospensione delle quote capitali dei mutui Cdp, ed ha richiesto l’applicazione della sospensione della quota capitale 2020 dei mutui bancari in adeguamento a quanto previsto dall’accordo Abi-Anci e la rimodulazione del piano di ammortamento con sospensione della quota capitale 2020 dei BOC.
La Giunta ha deliberato, inoltre, un piano straordinario di manutenzione ordinaria triennale, il mantenimento del capitolo di spesa finalizzato alla promozione turistica e l’istituzione di un capitolo di bilancio pluriennale per la quota associativa annuale alla Fondazione Umbria Jazz di 50.000 euro allo scopo di garantire la continuità delle future programmazioni in ragione della indiscussa valenza promozionale dell’evento e delle considerevoli ricadute positive sull’economia cittadina.
“Abbiamo messo nero su bianco – spiega l’Assessore al Bilancio, Piergiorgio Pizzo – le misure e i provvedimenti sui quali ci siamo impegnati in questi giorni e che puntano in prima battuta ad agire sulla leva fiscale per le categorie più colpite dalla crisi”.
“Abbiamo previsto – prosegue – risorse per un piano straordinario di manutenzione che, siamo convinti consentirà di colmare una lacuna evidente in questi ultimi anni sulla cura della città e delle sue frazioni”.
“Ritengo particolarmente rilevante – commenta il Sindaco, Roberta Tardani – soprattutto in questo momento, lo stanziamento di una quota annuale per il prossimo triennio per consolidare il rapporto con la Fondazione Uj. Le risorse stanziate, in aggiunta al contributo che già veniva assicurato alla manifestazione, puntano a dare certezze all’evento, che fornisce una dimensione internazionale alla Città con innegabili ricadute positive sul tessuto economico, e a far assumere al Comune di Orvieto un ruolo maggiormente pregnante nell’ambito degli organi sociali di amministrazione. Confidiamo già da ora che la prossima edizione di Umbria Jazz Winter, qualora l’emergenza sanitaria sia stata messa alle spalle, possa assumere un valore ancora maggiore segnando la definitiva ripartenza per la città che tutti noi auspichiamo”.
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