“DOPO DI NOI”: riaperto l’avviso di selezione per realizzare di progetti personalizzati per assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare

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“DOPO DI NOI”: riaperto l’avviso di selezione per realizzare di progetti personalizzati per assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare

COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 650/20 G.M. del 
“DOPO DI NOI” (Legge 112/2016): In pubblicazione l’avviso di selezione per realizzare di progetti personalizzati per assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare  
• Le domande entro il 31 ottobre 2020
(ON/AF) – ORVIETO – 16.09.20 – E’ in pubblicazione sul sito web del Comune di Orvieto www.comune.orvieto.tr.it nella sezione Uffici e SERVIZI/UFFICIODELLA CITTADINANZA/AVVISI, l’Avviso Pubblico di selezione per l’accesso ai benefici concessi dalla Legge 112/2016 a favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare (analogo avviso sarà pubblicato sui siti web degli altri Comuni della Zona Sociale n. 12). 
Tale avviso, riaperto dall’Amministrazione Comunale, interviene nell’ambito delle misure di assistenza, cura e protezione nell’interesse delle persone con disabilità grave non determinata dal naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità, prive di sostegno familiare in quanto mancanti di entrambi i genitori o perché gli stessi non sono in grado di fornire l’adeguato sostegno genitoriale, nonché in vista del venir meno del sostegno familiare, attraverso la presa in carico della persona interessata già durante l’esistenza in vita dei genitori.
Il totale del finanziamento concesso alla Zona Sociale n. 12 è pari a 36.343,60 Euro.
“La riapertura di questo avviso pubblico – afferma l’Assessore con delega alle Politiche Sociali,  Angela Maria Sartinipermette la redazione di ulteriori progetti individuali e personalizzati per favorire il benessere, la piena inclusione sociale e l’autonomia delle persone con disabilità grave, accertata ai sensi della legge n. 104 del 1992. 
Le risorse sono messe a disposizione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, tramite apposito fondo pubblico di assistenza previsto dalla legge nazionale 112/2016. 
Obiettivo principale del provvedimento è quello di garantire la massima autonomia e indipendenza delle persone con disabilità, consentendo loro, per esempio, di continuare a partecipare a progetti – anche quando i genitori non possono più occuparsi di loro, in contesti il più possibile simili alla casa familiare o avviando processi di de-istituzionalizzazione, nel rispetto delle necessità e della volontà delle persone interessate”. 
“Sarebbe auspicabile – conclude – che il percorso venisse attivato il più precocemente possibile e già durante l’esistenza in vita dei genitori, attraverso una progressiva presa in carico della persona disabile”.
Tra gli interventi finanziati si contano:
– percorsi programmati di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare di origine ovvero per la de-istituzionalizzazione, che riproducano soluzioni e condizioni abitative, quanto più possibile, proprie dell’ambiente familiare;
– interventi di supporto alla domiciliarità in soluzioni alloggiative;
– programmi di accrescimento della consapevolezza e per l’abilitazione e lo sviluppo delle competenze per favorire l’autonomia delle persone con disabilità grave e una migliore gestione della vita quotidiana anche attraverso tirocini per l’inclusione sociale. 
Possono accedere al beneficio le persone in condizione di disabilità grave certificata ai sensi della Legge 104/92 art. 3 comma 3, residenti nei Comuni della Zona Sociale n. 12 che, alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti:
– certificazione di grave disabilità ai sensi della Legge 104/92 art. 3 comma 3
– essere privi di sostegno familiare in quanto: 1) mancanti di entrambi i genitori; 2) i genitori non sono in grado di fornire l’adeguato sostegno genitoriale; 3) in prospettiva potrebbe venir meno il sostegno familiare;
– avere un età compresa tra i 18 e i 64 anni;
– avere un ISEE pari o inferiore ad € 25.000,00 cui è connessa la possibilità di ottenere fino al massimo del 100% del contributo; tra i 25.000,00 ed i 35.000,00 € cui è connessa la possibilità di ottenere fino ad un massimo del 60% del contributo.
Possono accedere anche coloro che, in possesso dei requisiti suddetti, sono stati beneficiari delle misure previste dalla sperimentazione del modello di intervento in materia di “Vita Indipendente”. 
La domanda dovrà essere redatta su apposita modulistica allegata all’Avviso e potrà essere consegnata entro il 31 ottobre 2020 con le seguenti modalità: a mezzo raccomandata A/R all’indirizzo: Servizi Sociali Comune di Orvieto via Roma, n. 3 – 05018 Orvieto (TR) o tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: comune.orvieto@postacert.umbria.it 
Dopo la scadenza per la presentazione delle istanze l’Ufficio di Piano della Zona Sociale n. 12 procederà all’istruzione formale delle stesse in base all’ordine cronologico di arrivo e darà comunicazione agli interessati.

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento
16/09/2020