Elezioni Europee: modalità per elezione dei membri del Parlamento Europeo spettanti all’Italia da parte dei cittadini dell’UE residenti in Italia
COMUNICATO STAMPA n. 068/19 Elez. Eu.
Elezione dei membri del Parlamento Europeo spettanti all’Italia da parte dei cittadini dell’Unione Europea residenti in Italia
• Gli interessati dovranno inoltrare apposita domanda al Sindaco del comune di residenza entro il 25 febbraio 2019
• E’ vietato il doppio voto: gli elettori non potranno votare i membri del Parlamento europeo spettanti al loro Paese di origine
(ON/AF) – ORVIETO – 31.01.19 – In occasione della prossima elezione del Parlamento europeo, fissata tra il 23 e il 26 maggio 2019, anche i cittadini degli altri Paesi dell’Unione Europea potranno votare in Italia per i membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia, inoltrando apposita domanda al Sindaco del comune di residenza.
Nel primo caso, la sottoscrizione della domanda, in presenza del dipendente addetto, non sarà soggetta ad autenticazione; in caso di recapito a mezzo posta, invece, la domanda dovrà essere corredata da copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore (art. 38, comma 3, del DPR 28/12/2000, n. 445).
Nella domanda – oltre all’indicazione del cognome, nome, luogo e data di nascita – dovranno essere espressamente dichiarati:
– la volontà di esercitare esclusivamente in Italia il diritto di voto;
– la cittadinanza;
– l’indirizzo nel comune di residenza e nello Stato di origine;
– il possesso della capacità elettorale nello Stato di origine;
– l’assenza di un provvedimento giudiziario a carico, che comporti per lo Stato di origine la perdita dell’elettorato attivo.
Gli Uffici comunali comunicheranno tempestivamente l’esito della domanda; in caso di accoglimento, gli interessati riceveranno la tessera elettorale con l’indicazione del seggio ove potranno recarsi a votare.
L’Ufficio Elettorale del Comune di Orvieto ricorda che con l’iscrizione nella suddetta lista aggiunta, l’Elettore potrà esercitare il voto esclusivamente per i membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia e non anche per i membri del Parlamento europeo spettanti al Suo Paese di origine: vi è, infatti, il divieto del doppio voto.
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Ultimo aggiornamento
31/01/2019