Fondazione Umbria Jazz ha approvato bilancio 2019 e azione straordinaria di risanamento

COMUNICATO STAMPA n. 452/20 G.M. del 29.06.20 

(ON/AF) – ORVIETO – Si è svolta questo pomeriggio a Perugia l’Assemblea dei soci della Fondazione Umbria Jazz chiamata ad approvare il bilancio 2019.  Presente il Cda uscente ed i soci della Fondazione: la Regione Umbria, rappresentata dalla presidente Donatella Tesei e dall’assessore al Bilancio Paola Agabiti, il Comune di Perugia rappresentato dall’assessore Gabriele Giottoli, il Comune di Orvieto rappresentato dal Sindaco, Roberta Tardani e la Fondazione Caripg, con la neo presidente Cristina Colaiacovo. 

Il Bilancio presentato dal presidente della Fondazione Uj, Stefano Mazzoni e dal direttore Giampiero Rasimelli – secondo quanto riferisce una nota d’agenzia della Regione – segna per il 2019 una perdita pari a 261.000 euro, che accresce quella di 163.000 euro già registrata nel 2018 e coperta dal fondo di gestione. Le perdite delle due annualità sono sostenute dal cosiddetto “Fondo di dotazione” (capitale sociale aziendale) che risulta pari a solo 21.000 euro. 

Proprio in considerazione delle perdite, la Regione socio di maggioranza supportato da tutti i soci presenti, ha chiesto chiarimenti al Cda in merito agli ultimi due esercizi che rischiano di mettere a repentaglio la stessa Fondazione e quindi lo storico brand umbro. In questo senso, al termine della discussione, i soci hanno avanzato al Cda una serie di richieste avallate dal Collegio Sindacale: la creazione e la ratifica di un piano di risanamento sotto la forma di un conto economico previsionale 2020 estremamente prudente, volto ad evitare ulteriori perdite;  una attenta spending review tesa ad ottimizzare le spese ed i costi di gestione della Fondazione e l’implementazione già dal 2020 di un controllo di gestione complessivo e per ogni singolo evento che eviti ulteriore perdite.

I soci, approvato il bilancio consuntivo 2019, l’assorbimento della perdita e il piano di risanamento 2020, hanno confermato i contributi alla manifestazione nonostante l’edizione ridotta a causa del Covid-19. Proprio questa azione straordinaria porterà, secondo il piano di risanamento, un avanzo 2020 di quasi 470.000 euro che andrà completamente a ricostituire ed incrementare il fondo di dotazione esistente, consentendo di guardare al futuro di Fondazione ed Umbria Jazz con rinnovate prospettive ed una incrementata capacità di attrarre sponsorizzazioni, presentandosi così all’appuntamento 2021 con una manifestazione di grande valore internazionale. E’ stata proposta, inoltre, una valorizzazione unitaria del brand Umbria Jazz tale da poter considerare i vari eventi come le tante sfaccettature dello stesso marchio.