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CondividiCOMUNICATO STAMPA n. 023/19 G.M. del 14.01.19
Per la prima volta nel Duomo di Orvieto esecuzione del “Magnificat” di Giuseppe Pedota. Trascrizione del manoscritto del M° Nello Catarcia. Protagonisti il Coro “Vox et Jubilum” della Cattedrale diretto dal Maestro Stefano Benini e l’Orchestra della Scuola Comunale di Musica “Adriano Casasole”
• Sabato 26 gennaio alle ore 16 ingresso libero
(ON/AF) – ORVIETO – In occasione dei suoi 60 anni il Lions Club di Orvieto presenta alla città la prima esecuzione del “Magnificat” del compositore Giuseppe Pedota con la trascrizione del manoscritto a cura del Maestro Nello Catarcia.
Ad eseguirlo per la prima volta nel Duomo di Orvieto Sabato 26 gennaio alle ore 16 – ingresso libero – sarà il Coro “Vox et Jubilum” della Cattedrale diretto dal Maestro Stefano Benini e l’Orchestra della Scuola Comunale di Musica “Adriano Casasole” diretta dal M° Dino Graziani. L’evento è patrocinato dall’Opera del Duomo e dal Comune di Orvieto.
Giuseppe Pedota nacque ad Altamura il 5 maggio del 1754. Iniziò gli studi musicali a Napoli presso il conservatorio della Pietà dei Turchini. In seguito insegnò agli allievi più giovani del conservatorio. A 24 anni, il 1° giugno 1778, dopo aver vinto il concorso, fu nominato maestro di cappella del Duomo di Orvieto, ruolo che ricoprì per circa cinquant’anni facendosi apprezzare per le sue composizione sacre. Scrisse infatti 170 opere di ispirazione sacra conservate presso l’Archivio dell’Opera del Duomo e ricevette la cittadinanza onoraria del Comune di Orvieto. In questa città sposò la nobildonna Margherita Ravizza. E’ sepolto nella Cattedrale di Orvieto dove morì il 16 dicembre 1831.
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