Inaugurazione a.a. 2019/2020 dell’Istituto Storico Artistico Orvietano

COMUNICATO STAMPA n. 796/19 G.M. del 18.11.19 

(ON/AF) – ORVIETO – Nel V Centenario dalla morte di Leonardo da Vinci,  anche l’Istituto Storico Artistico Orvietano rende omaggio al suo genio universale aprendo l’anno accademico 2019-2020 con la conferenza del Prof. Francesco Rollo dal titolo “LEONARDO DA VINCI, L’UOMO UNIVERSALE. I SUOI STUDI DI CARDIOLOGIA” che si terrà Venerdì 22 novembre alle ore 17:30 presso l’Auditorium di Palazzo Coelli sede della Fondazione Cassa di Risparmio, in Piazza Febei 3.

Oltre che nei campi del pensiero, della scienza e dell’arte, Leonardo da Vinci ha lasciato un’impronta profondissima anche nel campo della medicina: aveva intuito il funzionamento del cuore e del sistema circolatorio. Pittore, scultore, architetto, ingegnere, anatomico, fisiologo, cardiologo, Leonardo passava con disinvoltura dal pennello al coltello anatomico. 

Ha descritto il cuore, le sue funzioni, le sue patologie; nel particolare, ha fornito la prima spiegazione del funzionamento delle valvole cardiache descrivendo con grande accuratezza atrii e ventricoli. Fu il precursore degli studi intrapresi successivamente all’Università di Padova con Andrea Vesalio.

Il suo maggiore merito è stato quello di introdurre, per primo, il metodo della ricerca scientifica moderna, da vero Uomo Universale. I suoi magnifici disegni possono ancora oggi servire da tavola esplicativa!

Il Professor Francesco Rollo, Primario Medico Cardiologo, è anche un conosciuto Storico della Medicina. Già primario di Cardiologia all’Ospedale di Acquapendente è il Responsabile della Scuola di Aggiornamento della Società Scientifica di Medicina Interna della Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti (FADOI), sede di Viterbo.

Oltre a Leonardo, il Prof. Rollo ha studiato anche le ricerche sul cuore condotte da un altro grande scienziato: Girolamo Fabrizio di Acquapendente, anatomista, chirurgo e fisiologo della fine del ‘500 / inizio del ‘600 del quale quest’anno si è celebrato  il IV Centenario dalla morte.