Interrogazione sulla implementazione punti di raccolta di vetro e plastica

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Interrogazione sulla implementazione punti di raccolta di vetro e plastica

COMUNICATO STAMPA n. 431/20 C.C. del 22.06.20 
Interrogazione per implementazione dei punti di raccolta di vetro e plastica
(ON/AF) – ORVIETO – Il Consiglio Comunale ha esaminato la questione del numero insufficiente dei punti di raccolta di vetro e plastica nel Centro storico di Orvieto, sollevata dall’interrogazione dei Cons.ri Andrea Sacripanti, Silvia Pelliccia, Federico Fontanieri e Gionni Moscetti del Gruppo “Lega – Salvini per Orvieto” che hanno chiesto al Sindaco “se non ritenga utile e necessario aumentare i punti di raccolta dei rifiuti, in particolare di vetro e plastica, soprattutto durante il fine settimana e durante la stagione di maggior afflusso dei turisti al fine di evitare che Orvieto si presenti, come purtroppo accaduto finora, come una discarica a cielo aperto”.
Illustrando la problematica, il Capogruppo, Cons. Andrea Sacripanti ha sostenuto che “la recente fine del lockdown e la progressiva ripresa della vita cittadina ha riproposto un tema che si trascina da anni e che finora non è stato oggetto della giusta attenzione da parte delle Amministrazioni precedenti, quello inerente al numero insufficiente dei punti di raccolta, in particolare di vetro e plastica, presenti nel Centro storico del Comune di Orvieto. La ripresa delle attività dei bar cittadini che, in questo momento, rappresentando gli unici luoghi di aggregazione soprattutto per i ragazzi orvietani, sono molto frequentati, ha evidenziato la stringente necessità di implementare i punti di raccolta specialmente durante i giorni del fine settimana, quando si genera una tale mole di rifiuti, per lo più rappresentati da bottiglie di vetro e di plastica, che i gli stessi gestori degli esercizi non sono in grado di smaltire né gli esigui cassonetti a tutt’oggi presenti sono in grado di contenere”.  
“Tale situazione, divenuta insostenibile sotto il profilo del decoro urbano vista la quantità dei rifiuti abbandonati nelle piazze e nelle vie della Città, ed al netto di considerazioni e riflessioni sulla dilagante maleducazione di alcuni degli avventori dei locali – ha concluso – necessita di un intervento immediato da parte dell’Amministrazione comunale in accordo con l’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti anche in vista dell’auspicabile incremento dei flussi turistici, cui corrisponderà l’esigenza di implementazione dei punti di raccolta, che già a partire da questa estate interesseranno il nostro Centro storico”.

Il Sindaco, Roberta Tardani con delega all’Ambiente ha risposto: “raccolgo la sollecitazione. Da quando ci siamo insediati abbiamo rivisto la pulizia di alcune zone della città, aumentando i passaggi degli operatori con particolare attenzione a quelle aree coinvolte nella problematica dei piccioni. E’ chiaro che tutto passa dalla rivisitazione dei contratti in essere. Aver limitato la pulizia a mano è stato un danno. La questione movida, è, come viene definita una ‘risorsa problematica’ su cui ci stiamo interrogando per capire come affrontarla. Le problematiche che emergono non sono legate ai gestori delle attività quanto all’inciviltà di molti giovani, direi giovanissimi. Ho parlato del fenomeno che sta coinvolgendo molte altre città anche con il Questore. E’ allo studio un progetto da condividere anche con altre Istituzioni cittadine. Posso dire che anche molti esercenti si trovano in forte difficoltà a gestire molti ragazzini che fino a tardissima ora (le 3 o le 4 del mattino) girano per la città, alcuni dei quali ubriachi. Dobbiamo sensibilizzare tutti, a partire dalle famiglie e fare ognuno la nostra parte. Le istituzioni non possono sostituirsi al ruolo della famiglia. Sulla questione legata alla mole di bottiglie, bicchieri di plastica lasciati durante i week end possiamo certamente potenziare le raccolte, ma dobbiamo sapere che questo è un costo per la città. Verrebbe da chiedersi: perché della maleducazione di ragazzini ne devono fare le spese tutti?”.

Il Cons. Andrea Sacripanti si è dichiarato: “soddisfatto. Ordine pubblico e decoro urbano sono due argomenti connessi. L’incremento di cassonetti necessita di rivedere gli accordi con Cosp anche in previsione di una stagione turistica che ci auguriamo decolli. I punti di raccolta dei rifiuti sono ad oggi insufficienti e il decoro della città va perseguito”. 

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Ultimo aggiornamento
22/06/2020