Mozione per riattivazione iter parlamentare Legge su disposizioni in favore di famiglie di deceduti nei terremoti del 2009 e 2016

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Mozione per riattivazione iter parlamentare Legge su disposizioni in favore di famiglie di deceduti nei terremoti del 2009 e 2016

COMUNICATO STAMPA n. 214/21 C.C. del 15.03.21 
Mozione per azione di sensibilizzazione tesa alla riattivazione dell’iter parlamentare di discussione e approvazione della proposta di legge recante “Disposizioni in favore dei familiari delle persone decedute a seguito degli eventi sismici che hanno interessato il territorio della regione Abruzzo il 6 aprile 2009 d i territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria del 24 agosto 2016” 
(ON/AF) – ORVIETO – Il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità la mozione presentata dalla Cons.ra Cristina Croce (Capogruppo “Siamo Orvieto”) attraverso la quale si impegna il Sindaco a promuovere azioni di sensibilizzazione direttamente verso i Parlamentari umbri e la stessa Presidente della Regione affinché da un’azione congiunta si possa quanto prima riattivare l’iter di approvazione della legge volta a rimuovere le disparità e discriminazioni tra le vittime delle calamità naturali ed assicurare alle stesse pari dignità sociale.
L’atto è stato illustrato dalla Cons.ra Croce, che ha sottolineato: “lo Stato Italiano ha versato una prima tranche delle ‘speciali elargizioni’ destinate alle vittime della tragedia avvenuta a Rigopiano il 18 gennaio 2017, in forza dell’art. 4 bis L. 11 febbraio 2019, n. 12 che ha previsto a tal fine uno stanziamento di 10 milioni di euro. Al fine di colmare l’evidente disparità di trattamento venutasi a delineare a fronte delle vittime di altri eventi sismici, l’On. Stefania Pezzopane aveva presentato la Proposta di Legge C 1496 (recante ‘Disposizioni in favore dei familiari delle persone decedute a seguito degli eventi sismici che hanno interessato il territorio della regione Abruzzo il 6 aprile 2009 e i territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria dal 24 agosto 2016’) depositata il 15 gennaio 2019. 
L’iter di esame della proposta di legge, cui sono state abbinate proposte analoghe di altri Deputati, è in stallo nell’VIII^ Commissione (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI relatrice Terzoni), avendo l’emergenza sanitaria sostanzialmente sospeso le programmate audizioni, è quindi auspicabile che quanto prima il Parlamento possa riprendere la discussione sul tema al fine di garantire a tutte le vittime delle calamità naturali stessa dignità sociale”.
Dibattito: 
Stefano Olimpieri (Capogruppo “Gruppo Misto”): “condivido la mozione nella sua totalità. Conosco le motivazioni alla base della proposta quindi dobbiamo fare in modo di portare avanti il pressing verso l’8^ Commissione. E’ vero che è necessario un ragionamento più organico perché le valutazioni risarcitorie devono essere fatte soprattutto per coloro che hanno perso la vita a seguito di crolli di immobili non rispettosi delle norme di legge. Spero che i parlamentari riprendano a lavorare a questa proposta di legge, e pensando ai nostri cari Barbara e Matteo. Mi metto a disposizione per supportare i parlamentari nelle decisioni finali. Favorevole”.
Alessio Tempesta (Capogruppo “Progetto Orvieto”): “la mozione è un esempio che definirei come uno di quegli atti che dettano il senso alto della politica. Sono contento che la Consigliera Croce abbia voluto richiamare l’attenzione attraverso un aspetto fondamentale e cioè la responsabilità dello Stato che deve essere al fianco dei cittadini. Sapevo di questa proposta di legge 1496 giacente in 8^ Commissione a seguito dell’emergenza Covid. Pensare che l’azione di portare avanti questa proposta di legge resti ferma per il Covid, è una cosa inaccettabile. Ciascuno di noi deve fare pressing sulla Regione e sugli Onorevoli che sono nell’8^ Commissione. Abbiano il dovere morale di prendere a cuore questa mozione facendo in modo che venga riconosciuta dignità a questi morti ed il giusto riconoscimento economico alle loro famiglie”.
Federico Giovannini (Gruppo “Partito Democratico”): “una mozione lineare che non lascia nulla al caso. Questa mozione ci tocca molto da vicino perché riguarda anche due nostri concittadini. Da stasera si può dare un mandato pieno al Sindaco per intervenire affinché venga sbloccato l’iter parlamentare della legge. Una cosa questa che non si può trincerare dietro il Covid. Insieme con i loro familiari anche noi chiediamo che la discussione in 8^ Commissione avvenga quanto prima. Favorevole”.
Replica Cons.ra Croce: “ringrazio i colleghi che hanno accolto la mozione e spero che in questo caso l’unità di intenti possa prevalere sull’esito dell’azione congiunta che andiamo ad intraprendere”.
Dichiarazioni di voto, Presidente Assemblea, Umberto Garbini (Capogruppo “Fratelli d’Italia”): “accolgo la proposta che ritengo ottima e apprezzo la capacità del Consiglio Comunale nel sapersi ritrovare unito di fronte a temi che affrontano qualcosa che va al di là dei semplici lavori consiliari e degli schieramenti in uno spirito di comunione di intenti. Voto a favore della mozione”.

Franco Raimondo Barbabella (Capogruppo “Prima gli Orvietani”): “condivido la mozione che ho sottoscritto come le considerazioni opportune e giuste espresse dai colleghi. Mi preme segnalare il fatto che non si possono nascondere dietro la questione della pandemia problemi che sono di equità, giustizia e urgenza. Sono favorevole”.
 

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Ultimo aggiornamento
16/03/2021