Musica e prosa, doppio appuntamento al Mancinelli con Ermal Meta e Giacomo Ferrara
26 marzo 2025
Venerdì 28 marzo la data zero del tour teatrale del cantautore albanese, domenica 30 marzo lo “Spadino” di Suburra protagonista di “Diario di un pazzo”
(COMUNICAZIONE) ORVIETO – Fine settimana da non perdere al Teatro Mancinelli di Orvieto con un doppio appuntamento tra musica e prosa.
Venerdì 28 marzo, alle 21, il ritorno sulla scena del vincitore di Sanremo 2018, Ermal Meta, con la data zero del nuovo tour nei teatri italiani. Il cantautore albanese, che nel 2024 ha condotto il concertone del Primo Maggio ed è stato tra gli ospiti dell’ultimo Festival di Sanremo, proporrà al pubblico i brani dell’ultimo “Buona Fortuna” e tutti i suoi più grandi successi.
L’appuntamento di Orvieto è inserito nella stagione Tourné promossa da Aucma e Mea Concerti mentre il tour è organizzato e prodotto da Friends and Partners e Vertigo,
Gli ultimi biglietti sono disponibili in prevendita su TicketOne.
Domenica 30 marzo, alle 18, sul palco di Orvieto salirà invece Giacomo Ferrara, conosciuto al grande pubblico per il ruolo di Spadino nel film e nella serie tv “Suburra”. L’attore chietino porterà in scena “Diario di un pazzo”, spettacolo inserito in abbonamento nella stagione “Protagonisti”, liberamente ispirato all’omonimo racconto di Nikolaj Vasìlevic Gogol, successivamente adattato da Mario Moretti e rappresentato in passato da Flavio Bucci.
Aksentij Ivanovic Propiscin è un uomo, un ragazzo, un bambino, qualunque cosa lui voglia essere lo diventerà, lo è, proprio in quell’istante. La sua realtà, le immagini della sua mente si confondono con la realtà in cui si trova. Ma dove ci troviamo? Nella sua casa? Nel palazzo immaginario di Freddie Mercury? Al ministero? O in un luogo da cui si ha bisogno di evadere quotidianamente? Cosa vuol dire alienarsi dalla realtà? Cosa vuol dire credere veramente di essere quello che non si è? Un viaggio nella mente di uomo, un viaggio nelle sue paure, nei suoi desideri più profondi. Un viaggio attraverso il suo diario.
La regia di Alessandro Prete sarà volutamente distopica, non soltanto per confondere lo spettatore come effetto sensazionalistico ma per ispirare quest’ultimo a un gioco di fantasia in cui le manipolazioni della nostra società non devono contare. Il diario del protagonista sarà un viaggio all’interno della propria anima in cui si cercherà volutamente di non fare entrare le distorsioni e le perversioni di un’umanità troppo egocentrica e corrotta e soprattutto in cui la supremazia di un uomo lede la libertà di un altro. Solo nel finale purtroppo si tornerà alla cruda normalità.
Biglietti in prevendita su TicketItalia o alla biglietteria del Teatro Mancinelli che sarà aperta da giovedì 27 a domenica 30 marzo dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 18.30.
Prossimi appuntamenti al Teatro Mancinelli all’insegna della comicità. Tutto in una settimana: “Le Filippiche” con Filippo Caccamo (mercoledì 2 aprile) e “Imbarazziamoci” con Giuseppe Ninno “Mandrake” (venerdì 4 aprile).