COMUNICATO STAMPA del 3.2.23
(COMUNICAZIONE) ORVIETO – Nel corso della seduta del 2 febbraio 2023, il consiglio comunale di Orvieto ha discusso l’interrogazione presentata dai consiglieri comunali del Pd, Martina Mescolini e Federico Giovannini, sul trasferimento della Scuola materna da Sferracavallo a Bardano (vedi allegato).
Nel dispositivo dell’atto, illustrato in aula dal consigliere Giovannini, si chiedeva “se l’amministrazione è venuta a conoscenza della non agibilità della struttura scolastica solo il 7 luglio 2022 giacché appare perlomeno singolare il fatto che, a distanza di un anno e più dall’incarico al professionista citato, non siano emerse – al netto dei tempi di redazione della perizia che appaiono perlomeno lunghi – anticipazioni circa i risultati dell’indagine tali da suggerire di precorrere la ricerca di soluzioni, il livello di progettazione – preliminare o definitivo – dell’intervento presentato a valere sui fondi del PNRR per 2,6 milioni di euro (e non finanziato) e la data in cui il progetto è stato approvato e la data in cui è stato spedito ai Ministeri competenti, se sono state effettuate le opportune verifiche circa la disponibilità di altre strutture, anche scolastiche (Polo scolastico di Ciconia) che avrebbero potuto ospitare i bambini per un periodo limitato, in attesa di individuare un ventaglio di ipotesi sul quale operare scelte meno precipitose, piuttosto esose sotto il profilo degli impegni finanziari (oltre 400mila euro per sei anni) e, con il senno di poi, non del tutto soddisfacenti sia per l’ubicazione all’interno di un’area artigianale-industriale, sia per l’alta intensità di traffico che espone gli spazi all’aperto, quindi i bambini, a inquinanti atmosferici”.
“Siamo venuti a conoscenza dell’esito dello studio affidato all’ingegner Marco Sorbelli – ha risposto l’assessore ai Lavori pubblici, Piergiorgio Pizzo – il 7 luglio 2022. Nell’ambito dei finanziamenti Pnrr per interventi di edilizia scolastica per la fascia di età da 0 a 6 anni abbiamo presentato una scheda progettuale, così come richiesto dal bando, il 25 febbraio 2022. Riguardo alla scelta dell’ubicazione – ha aggiunto – l’amministrazione comunale, di concerto con la dirigente scolastica e i genitori, ha voluto fortemente che la scuola rimanesse nella frazione di Sferracavallo dove i bambini e le loro famiglie sono radicati anziché spostarli a Ciconia, Orvieto scalo o in altri posti. Non era pensabile sparpagliare i bambini nelle altre scuole solo per ragioni di carattere economico. La struttura di Bardano è stata adeguata a messa a norma in tempi record per garantire il regolare inizio dell’anno scolastico. Abbiamo ancora delle cose da mettere a posto, ma stiamo intervenendo compatibilmente con i tempi e la burocrazia della Pubblica amministrazione, e nelle prossime settimane si procederà al completamento della recinzione esterna”.
Nella replica il consigliere Giovannini si è dichiarato “non soddisfatto”: “Non è possibile – ha detto – che sia passato un anno tra l’incarico e la consegna della relazione senza fare una domanda. L’amministrazione comunale è rimasta immobile senza poi riuscire a trovare soluzioni alternative adeguate. I genitori lamentano ancora cose che non vanno nella struttura di Bardano. Invece di spendere i soldi pubblici in questa maniera era possibile utilizzare altri spazi come quelli dell’istituto per Geometri nel Polo scolastico di Ciconia”.
Il dibattito integrale del consiglio comunale disponibile sul canale YouTube dedicato