Consiglio comunale, question time della seduta del 15 maggio

COMUNICATO STAMPA del 16.5.23

(COMUNICAZIONE) ORVIETO – Il piano per le energie rinnovabili, i bagni pubblici, la situazione della liquidazione della Comunità montana Onat, l’alta velocità in via Pecorelli, la sorveglianza in città e i lavori in via Angelo Costanzi. Sono stati questi i temi trattati nel corso del question time dell’ultimo consiglio comunale di Orvieto.

Giuseppe Germani (Orvieto Civica e Riformista) ha chiesto se il Comune stia redigendo un piano per energie rinnovabili da solo o con la collaborazione di altri Comuni.
“Noi facciamo parte della Green Community insieme ad altri cinque Comuni – ha risposto il vicesindaco Mario Angelo Mazzi – e abbiamo presentato un progetto nel quale siamo inseriti con lo sfruttamento della centrale Netti per la produzione di energia idroelettrica. Siamo stati molto attivi con la Regione Umbria, e abbiamo fatto incontri sia con i tecnici che con l’assessore Morroni, per mettere a punto le situazioni attuali dell’inserimento degli impianti fotovoltaici su terreni agricoli e industriali. Allo stato attuale i coefficienti di occupazione di suolo pubblico sono ben definiti e questo anche grazie al confronto che abbiamo avuto. Questo tuttavia oggi sembra non essere più di soddisfazione completa per tutti i soggetti interessati e quindi la Regione, sollecitata anche a livello nazionale,  sta rivedendo questi coefficienti. Al momento non ci sono state modifiche normative e si stanno applicando i criteri vigenti. Ci sono difficoltà serie per quanto riguarda l’utilizzazione del fotovoltaico in quanto le cabine elettriche indicate non sono attualmente sufficienti e quindi comportano degli adeguamenti che prolungano i tempi di utilizzazione degli impianti dei privati fino a un anno e mezzo e questo è contrario al principio che dovrebbe invece ispirare l’incentivazione. Attiveremo a breve, per quanto riguarda le Comunità energetiche, una convenzione con una società per verificare quale potrebbe essere l’attività del Comune nello sfruttamento delle energie alternative. Per quanto riguarda l’eolico l’idea è chiara. Allo stato attuale siamo in difficoltà totale con quanto progettato sul nostro territorio. Momentaneamente la società che ha presentato i progetti sta verificando dal punto di vista anemometrico la possibilità reale di utilizzo del nostro territorio. Chiederemo i risultati di questi studi per verificare l’opportunità o meno di produrre un danno al territorio”.

Andrea Sacripanti (Lega) ha chiesto di conoscere la situazione dei bagni pubblici alla luce dell’avvio della stagione turistica.
“In piazza Duomo, via San Leonardo e via Filippeschi – ha risposto il vicesindaco Mario Angelo Mazzi – sono stati riattivati e ristrutturati dopo i danni causati da atti vandalici. Questo fenomeno purtroppo è diffuso, non solo qui a Orvieto, e comporta costi rilevanti. A giugno saranno riattivati anche i servizi igienici all’ex caserma Piave e resta sempre l’alternativa dei bagni in viale Sangallo. Per tutti i bagni pubblici saranno aumentati i passaggi di pulizia giornaliera nei week end e nei giorni di maggiori flussi turistici”.

Stefano Olimpieri (Gruppo Misto) ha chiesto aggiornamenti sull’audizione con il commissario liquidatore della Comunità Montana Onat.
“Il commissario liquidatore – ha risposto l’assessore alle Partecipate, Piergiorgio Pizzo – ha dato disponibilità per un incontro non appena predisposto il piano richiesto dalla giunta regionale per velocizzare il processo di liquidazione. Per noi rappresenta un balzello sul bilancio e ci auguriamo che ci saranno tempi certi per la chiusura”.

Andrea Sacripanti (Lega) ha sollecitato interventi in via Pecorelli dove i residenti lamentano l’alta velocità con cui transitano le auto.
“La situazione è già alla nostra attenzione – ha risposto l’assessore alla Polizia locale, Carlo Moscatelli – e stiamo valutando l’installazione di dissuasori per l’alta velocità”.

Franco Barbabella (Prima gli orvietani) in vista della bella stagione ha espresso preoccupazione per quanto succede in giro per il Paese e la tentazione di sconsiderati di manifestare le proprie idee in maniera eclatante e quindi di utilizzare gli spazi pubblici in maniera impropria e qualche volta offensiva. Ha chiesto pertanto di incrementare la sorveglianza soprattutto nelle ore serali e notturne.
“C’è la massima attenzione da parte dell’amministrazione comunale – ha risposto il sindaco Roberta Tardani – e c’è un rapporto costante con le forze dell’ordine  per collaborare nell’opera di controllo della città”.

Giuseppe Germani (Orvieto Civica e Riformista) ha chiesto aggiornamenti sui lavori in via Angelo Costanzi per la porta di accesso alla città, finanziati dalla Fondazione Cro, e se si siano risolti i problemi con l’impresa.
“Abbiamo dato incarico a una società di progettazione – ha risposto l’assessore ai Lavori pubblici, Piergiorgio Pizzo – per uno studio di fattibilità per la riqualificazione dell’area. Il contributo della Consulta delle Fondazioni è ancora disponibile. Invieremo a loro lo studio di fattibilità per ottenere il finanziamento dell’intervento che sarà cofinanziato anche dal Comune di Orvieto”.