Presentate misure economiche della Regione Umbria per le imprese colpite dall’impatto economico dell’emergenza Covid 19

Data:

Presentate misure economiche della Regione Umbria per le imprese colpite dall’impatto economico dell’emergenza Covid 19

COMUNICATO STAMPA (di pubblica utilità) n. 282/20 G.M. del 22.04.20
Regione Umbria prepara la “Fase 2”: per imprese e lavoratori 38,5 milioni di risorse provenienti dal bilancio regionale 
• Presentate oggi le misure economiche a sostegno delle imprese colpite dall’impatto economico dell’emergenza Covid 19, che raggiungeranno un totale di 80 mln di euro
(ON/AF) – ORVIETO – La Giunta Regionale ha presentato oggi le misure adottate a sostegno delle imprese e dei lavoratori colpiti dalla crisi provocata dall’emergenza Coronavirus, ovvero: una prima fase di aiuti per complessivi 38,5 milioni di euro, di cui oltre 6 milioni dedicati al sostegno del settore turismo. Previste, per fine maggio e luglio altre due fasiche porteranno il totale degli aiuti regionali ad oltre 80 milioni di euro.
Alla videoconferenza stampa sono intervenuti la Presidente, Donatella Tesei e gli Assessori Michele Fioroni (Politiche per la competitività e crescita del sistema economico/produttivo regionale), Roberto Morroni (Agricoltura), Paola Agabiti (Turismo, Sport e Diritto allo Studio) ed Enrico Melasecche (Infrastrutture trasporti e mobilità urbana). 
Di seguito i contenuti della manovra, riferiti nella nota ufficiale della Regione Umbria, la cui Presidente, Tesei ha rimarcato che “la Regione si rende conto delle difficoltà che stanno vivendo imprese e lavoratori umbri in questa fase complessa ed ha voluto prevedere un pacchetto di aiuti economici, interamente finanziati con fondi del bilancio regionale, senza tagli di fondi ad altri capitoli di spesa e senza rimodulazioni di poste di bilancio, ma grazie ad un lavoro certosino che ha fatto recuperare somme non utilizzate”.
In questa prima fase ha riferito l’Assessore Michele Fioroni sono stati modulati quattro interventi a favore delle imprese e uno a favore dei lavoratori, prevedendo per questi ultimi un milione di euro di garanzie regionali per fare in modo di abbreviare al massimo i tempi con cui potranno disporre della Cassa Integrazione. 
Relativamente agli interventi alle imprese, sono quattro le macro aree di intervento riguarderanno la creazione di un fondo prestiti per 18,5 milioni di euro a favore delle micro e piccole imprese; una seconda misura pari a 6 milioni di euro che estenderà la garanzia statale sui prestiti compresi tra gli 800mila e i 3 milioni di euro di un ulteriore 10%, portandola al 100 per cento. Il terzo intervento, inoltre, è quello di sostegno alla patrimonializzazione delle imprese, che prevede un cofinanziamento di aumenti di capitale compresi tra i 25 e i 250mila euro con l’appostamento di risorse per un totale di oltre 4 milioni di euro. 
Il quarto intervento di questa prima fase, per un valore totale di oltre 3 milioni di euro, sarà il “bridge to digital”, cioè un finanziamento fino a 10mila euro, di cui il 75% a fondo perduto per le micro imprese, e fino a 15mila euro, di cui il 60% a fondo perduto, per le piccole aziende che implementeranno soluzioni digitali quali l’e-commerce, il cloud computing, piattaforme BtoB, analisi di Big Data.
Per il comparto dell’Agricoltura umbra, l’Assessore Roberto Morroni, ha ricordato che le principali misure che la Regione adotterà sono state presentate anche durante il “Tavolo Verde” che si è tenuto ieri e che la Regione ha messo in campo un pacchetto di interventi finalizzati a rafforzare tale settore, la sua capacità di produrre reddito e di competere sui mercati, con quattro assi strategici: digitalizzazione, qualità, aggregazione e semplificazione burocratica. Inoltre, in aggiunta alle misure nazionali per assicurare liquidità alle aziende, nell’immediatezza dell’emergenza sanitaria sono state messe a disposizione risorse e garanzie. 
 
Il quadro dei settori Turismo, Sport e Diritto allo Studio è stato tracciato dall’Assessore Paola Agabiti, che con riferimento specifico al settore del turismo molto colpito da questa emergenza, ha anticipato lo stanziamento di complessivi 6,5 milioni di euro. L’Assessore ha insistito sull’esigenza di rilanciare il comparto e con esso tutta l’economia regionale partendo dalle eccellenze del patrimonio storico, culturale e artistico formativo, associativo e di aggregazione dell’Umbria, riposizionando il brand Umbria attraverso un vasto piano di marketing (1,5 milioni di euro per campagne di promozione a livello regionale) e ulteriori 1,4 milioni di euro messi a disposizione dei Comuni per promuovere in forma singola, o anche associata tra di essi, i territori di loro pertinenza. Lo stanziamento di altri 3,5 milioni di euro è poi previsto per i voucher a favore della competitività delle imprese turistiche e delle agenzie viaggi.
Stanziati anche oltre 450 mila euro per lo spettacolo; 1 milione e 200 mila euro per il sistema museale e le biblioteche, 1 milione di euro per le imprese culturali e creative, 1 milione per l’istituzione di un fondo di garanzia per la cultura e lo sport e per contributi a fondo perduto alle associazioni sportive per acquisti e investimenti (di prossima emanazione anche il bando di finanziamento per l’impiantistica sportiva). E ancora: 500mila euro andranno a favore del pagamento degli affitti da parte degli studenti mentre, tramite Adisu, 200mila euro saranno destinati a borse di studio. Rinviato al 30 settembre, invece, il pagamento del bollo auto. Un capitolo specifico riguarderà poi il settore dell’editoria umbra, anch’esso in sofferenza a causa del virus.   
Dall’Assessore Enrico Melasecche, infine, le rassicurazioni sulla collaborazione tra Regione e Anas per far avanzare i lavori di intervento sulla E45, perché quando riprenderà il traffico su tale arteria stradale gli utenti possano trovare una situazione quanto più vicina possibile al completamento dei lavori.

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento
22/04/2020