“Question Time” dei Consiglieri Comunali

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“Question Time” dei Consiglieri Comunali

COMUNICATO STAMPA n. 042/20 C.C. del 23.01.20 
“Question time” dei Consiglieri Comunali
(ON/AF) – ORVIETO – Nella seduta consiliare di oggi 23 gennaio la prima dell’anno, aperta dalle note dell’Inno Nazionale – gli argomenti affrontati nello spazio dedicato al “question time” dei Consiglieri Comunali sono stati i seguenti:
Cons. Andrea Sacripanti (Capogruppo “Lega – Salvini per Orvieto”): “quali sono gli intendimenti della Giunta sulla gestione dello stadio ‘Luigi Muzi’, ricordo che all’inizio della stagione sportiva 2019/2020 erano state adottate delle soluzioni interlocutorie in attesa di una situazione più definitiva, ciò anche alla luce di alcune notizie di stampa di questi giorni riferite alla gestione impiantistica sportiva dello stadio ‘Luigi Muzi’, chiedo quindi all’Amministrazione di fare chiarezza ai cittadini e alle società sportive che utilizzano questi impianti”.
Assessore allo Sport, Carlo Moscatelli: “Prima di tutto occorre fare chiarezza rispetto al titolo di un articolo di un quotidiano pubblicato nei giorni scorsi che ha interpretato e riportato in maniera errata quanto affermato durante la conferenza stampa di fine anno. Il terzo campo di cui si è parlato non è un nuovo campo bensì quello in terra già esistente a ridosso del ‘Muzi’ e utilizzato per gli allenamenti delle squadre di calcio. In conferenza stampa ho sottolineato la necessità di prevedere la realizzazione di un impianto di illuminazione e un sistema fisso di irrigazione per renderlo fruibile anche nei pomeriggi invernali e nei mesi estivi. Stiamo provvedendo intanto all’omologazione Coni obbligatoria per la rendicontazione al Credito Sportivo al quale si era attinto per la realizzazione del campo. Una spesa complessiva di 1.190.000 euro con la quale si sono realizzati anche gli spogliatoi, i parcheggi oltre che l’acquisto del terreno. Prossimamente occorrerà prevedere l’omologazione Figc per poter utilizzare il campo anche per le gare dei vari campionati. 
Più dell’errore di interpretazione del giornale tuttavia mi hanno stupito le prese di posizione di esponenti dell’opposizione che fino a pochi mesi fa avevano responsabilità di governo in questa città, e dunque sanno benissimo come stanno le cose, ma hanno preferito abbaiare alla luna e strumentalizzare questa situazione. Le stesse persone che si chiedono oggi che fine abbia fatto il bando per la gestione del Muzi che la passata amministrazione aveva predisposto. Ce lo siamo chiesti anche noi e la risposta l’abbiamo trovata nel fatto che la strada che era stata individuata non era percorribile. Anche il nuovo dirigente del settore tecnico ha confermato le nostre perplessità evidenziando una serie di criticità per le quali è ora necessario rivedere il bando. Lo faremo perché riteniamo prioritario individuare una gestione razionale dello stadio Muzi che ne migliori la fruibilità e i servizi”. 
Cons.ra Donatella Belcapo (Capogruppo “Orvieto 19to24”): “chiedo notizie circa la modalità di pagamento della Tosap. L’anno scorso poco prima della scadenza venivano presentate cartelle con scadenza marzo/ aprile, quest’anno l’Assessore aveva assicurato gli esercenti e gli ambulanti che la Tassa si sarebbe pagata con le modalità dello scorso anno. Mentre invece gli operatori commerciali si sono visti arrivare cartelle con scadenza 31 gennaio / 29 febbraio. Conoscendo le difficoltà economiche di tanti operatori per le pressioni dovute alle tante scadenze di inizio anno, vorrei sapere se questa scadenza è perentoria. Inoltre, era stata assicurata una audizione degli esercenti con il Comune, vorrei sapere quando si farà?”
Sindaco, Roberta Tardani: “le scadenze dei tributi sono il 31 gennaio e il 28 febbraio, lo scorso anno vennero postergate per il fatto che c’erano dei lavori di riorganizzazione del mercato. Alla richiesta fatta dagli operatori all’Assessore di postergare le scadenze anche quest’anno, l’Assessore Ranchino aveva assicurato un intervento dell’Amministrazione per verificare con gli uffici tale possibilità. In realtà gli uffici avevano già predisposto il tutto. In ogni caso stiamo già valutando insieme agli uffici comunali la possibilità di poter postergare la data. L’incontro con gli operatori per discutere tutte le problematiche ci sarà giovedì prossimo”.
Cons. Stefano Olimpieri (“Lega – Salvini per Orvieto”): “ci sarebbero tra i cittadini dei timori rispetto al punto nascita di Orvieto che, se cancellato, sarebbe di una gravità assoluta. Rispetto all’incontro avuto dal Sindaco con l’Assessore regionale Coletto e il Direttore Straordinario della Usl Umbria 2 vorrei sapere se è stato messo qualche punto fermo su questa eventuale ipotesi che sarebbe nefasta per questo territorio?”.
Sindaco, Roberta Tardani: “la chiusura del punto nascita è stata smentita direttamente dalla stessa Usl e dal Commissario straordinario De Fino il quale ha proceduto al reperimento del personale di pediatria. Una questione che si era evidenziata da tempo rispetto agli organici era dovuta infatti alla carenza di Pediatri. Comunque, nella necessità di una riorganizzazione, questa eventualità è stata scongiurata e il punto nascita resterà regolarmente aperto. Devo dire che c’è stata una buona coordinazione tra Regione e Asl che si sono resi conto della situazione della sanità e del presidio di Orvieto. Siamo comunque in stretto contatto ed anche ieri ho incontrato il Commissario Asl e registro la sua disponibilità”.
Cons. Federico Giovannini (“Partito Democratico”): “per portare in detrazione le spese per il pagamento dei buoni mensa scolastici, la Legge Finanziaria rende necessaria la loro tracciabilità con pagamenti mediante POS, assegni, carte o bonifici bancari. Nel mese di gennaio si è già verificata qualche difficoltà perché non tutti hanno i conti correnti presso la banca di riferimento e hanno dovuto pagare in contanti per far accedere i propri figli al servizio mensa, non potendo però ottemperare alla tracciabilità del pagamento. Auspico che il Comune si attivi in tempi celeri per risolvere questa controversia che si è creata sicuramente in modo involontario”.
Assessore al Bilancio, Piergiorgio Pizzo: “attualmente il servizio di Tesoreria del Comune viene svolto dalla Cassa di Risparmio di Orvieto e la modalità di pagamento è la seguente: i genitori vanno alla cassa, pagano il corrispettivo e ricevono i buoni cartacei, modalità introdotta dieci anni fa dall’Amministrazione Concina, perché c’era una evasione paurosa dal momento che si pagava a posteriori quando il Comune mandava gli avvisi alle famiglie. Non c’è l’obbligatorietà di aprire un conto, attualmente chi è cliente della CRO fa addebitare in conto, chi si reca allo sportello potrebbe fare il bonifico bancario, ma questo ha un costo, quindi il problema va risolto con il Tesoriere del Comune e con le altre banche. Per risolvere il problema sin da domani lavoreremo con la Ragioneria del Comune per trovare una soluzione presso la Tesoreria dell’Ente”.
Cons. Franco Raimondo Barbabella (“Prima gli Orvietani”): “nell’ultimo Consiglio Comunale abbiamo approvato quasi all’unanimità una mozione per la ricorrenza del Giorno della Memoria e per il conferimento della cittadinanza onoraria a Liliana Segre, ma non abbiamo notizie né sulle iniziative promosse dal Comune per il 27 gennaio né sulla procedura per la cittadinanza onoraria”. 
Sindaco, Roberta Tardani: “per il conferimento della cittadinanza onoraria abbiano già detto che avremmo proceduto alla modifica del Regolamento e che ci avremmo lavorato in breve tempo portandolo in Commissione. Il programma delle iniziative per il ‘Giorno della Memoria’ è già pubblicato sul sito del Comune, ci sono iniziative delle scuole ed iniziative promosse dal Comune”.
Cons. Federico Fontanieri (“Lega – Salvini per Orvieto”): “era stato detto che nel mese di ottobre sarebbero stati riaperti gli uffici comunali in piazza della Repubblica, vorrei sapere che tempi si prevedono visto che quel termine è stato superato”.
Sindaco, Roberta Tardani: “la ristrutturazione è stata un po’ più laboriosa del previsto per via della riconsegna delle porte ma è stata completata, quindi prossimamente verranno inaugurati e aperti l’Ufficio di Polizia, l’Anagrafe e il Protocollo”.
Donatella Belcapo (Capogruppo “Orvieto 19to24”): “recentemente l’Assessore Ranchino ha parlato del fatto che si sta lavorando per trovare nuove zone di espansione per edilizia biosostenibile e che era oggetto di discussione in Commissione. Io mi sono interessata presso gli uffici e nel vigente PRG ci sono 15 ettari di zone dedicate ad espansione dove è già possibile creare edilizia biosostenibile, ci sono inoltre 350 alloggi invenduti e il 40% di alloggi del centro storico sono sfitti. Chiedo notizie sul perché abbia dichiarato questa cosa”.
Assessore all’Urbanistica, Angelo Ranchino: “non mi risultano 15 ettari zone di espansione di questo tipo. Dipende dalle tipologie e modalità costruttive che si possono eseguire. Io intendo una forma di costruzione avulsa da specifiche costruttive che, nell’attuale offerta, è pressoché inesistente. La finalità è quella di costruire in un modo diverso da quello cui siamo abituati oggi, cioè secondo una tipologia rispondente agli standard internazionali dove si fa uso di: biocoperture, cristallo, acciaio, tanto per fare degli esempi. Per far questo si devono però trovare aree che non abbiano vincoli paesaggistici. L’obiettivo è quello di attrarre una diversa tipologia di potenziali abitanti e adottando diversi parametri costruttivi e abitativi, ovvero: costruire secondo uno standard abitativo che superi quello tradizionale. Ovviamente tutto è ancora materia di studio. Stiamo facendo una esplorazione per verificare la possibilità di dare risposte a delle esigenze che ad oggi non ci sono, al fine di attrarre popolazione da fuori e crescere demograficamente. Altro obiettivo è quello di far riprendere il mercato immobiliare. Concordo comunque sull’esistenza delle  problematiche oggi esistenti sul patrimonio edilizio e sulle aree già autorizzate, mi riferisco alle problematiche connesse all’invenduto e agli alloggi sfitti che vanno sicuramente affrontate”.
Cons. Andrea Sacripanti (Capogruppo “Lega – Salvini per Orvieto”): “a novembre la Giunta ha adottato una delibera per lo stanziamento di 130 mila euro per il rifacimento di alcune strade, mi riferisco ai manti stradali delle frazioni di Poggio Montone, Morrano e La Svolta di Ciconia. Vorrei sapere quando si ipotizza di dare avvio ai lavori stessi”.
Sindaco, Roberta Tardani: “sono stati stanziati i fondi, sono stati fatti i progetti e sono state avviate le procedure di affidamento dei lavori, quindi siamo pronti per iniziare ma attendiamo le condizioni meteo ottimali quindi ad inizio primavera”.
Cons. Federico Giovannini (“Partito Democratico”): “vorrei segnalare la questione delicata del sollevatore per bambini disabili all’interno della Piscina Comunale. Un questione che già in passato creò problemi di mal funzionamento e fu oggetto di interventi. Da un po’ di tempo il macchinario non funziona e gli ausiliari della Piscina stanno aiutando i bambini ad entrare in acqua, cosa che è però complessa e problematica. So che c’è un impegno da parte del Comune nel sostituire il macchinario e che sono stati già chiesti i primi preventivi, quindi nel darne riconoscimento, auspico che il problema venga risolto rapidamente per evitare che le famiglie si debbano rivolgere ad altri impianti natatori o non mandarli affatto. Chiedo tempi certi”.
Assessore allo Sport, Carlo Moscatelli: “si tratta di un problema che viene lontano da almeno 7-8 anni. Abbiamo preso questo impegno e nelle more del bilancio lo abbiamo inserito, perché i lavori fatti nella piscina sono andati oltre le nostre aspettative perché la vetustà della piscina è tale che  Già questa mattina il gestore della Piscina ha chiesto un incontro con i nostri uffici tecnici per prendere visione dei lavori urgenti da fare e alle priorità. Nello specifico del sollevatore è nostra intenzione di dotare il prima possibile la piscina di questo sollevatore”.
Cons. Franco Raimondo Barbabella (Capogruppo “Prima gli Orvietani”):  “da notizie di stampa sarebbero pronti oltre 11 mln di euro di investimenti per la sicurezza nelle scuole di tutta la Regione, una parte per la realizzazione di interventi di adeguamento sismico e di messa in sicurezza e altri 67 interventi in altrettanti edifici per un prestito di 34,4 mln stipulato tra Regione e la Cassa Depositi e Prestiti per finanziare interventi di costruzione, ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico degli immobili del patrimonio scolastico umbro, ma non trovo nulla riguardante il nostro territorio, non solo Orvieto. Vorrei sapere il perché. C’è ad esempio un problema di completamento dell’Auditorium del Liceo Majorana a Ciconia, concepito non solo ad uso scolastico ma della comunità, con una capienza di 300 persone con annessi locali per la biblioteca, sala riunioni”.
Sindaco, Roberta Tardani: “si tratta di fondi messi a disposizione della regione per aree specifiche. Noi abbiamo già fatto l’accesso per altri fondi come per l’efficientamento energetico. Abbiamo proprio completato la sostituzione dell’illuminazione per tutti i plessi scolastici e stiamo predisponendo ulteriori progettazioni che sottoporremo alla Regione per ulteriori finanziamenti”. 
 

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Ultimo aggiornamento
23/01/2020