“Question time” in Consiglio Comunale

COMUNICATO STAMPA n. 929/20 C.C. del 29.12.20 

(ON/AF) – ORVIETO – Nella seduta odierna del Consiglio Comunale, svoltasi in modalità telematica in attuazione delle norme sul contenimento del contagio da Covid-19, gli argomenti affrontati dai Consiglieri nello spazio dedicato al “question time” sono stati i seguenti:

Cons. Stefano Olimpieri (Capogruppo “Gruppo Misto”): “a causa delle forti piogge di ieri e di oggi, all’interno del parcheggio di via Roma si è creata una grave situazione di disagio con pozzanghere piuttosto vistose. L’intervento di riqualificazione era stato programmato dall’Amministrazione Comunale già in sede di stesura del piano triennale delle Opere Pubbliche, vorrei quindi sapere dall’Assessore ai Lavori Pubblici se nel 2021 si può intervenire in questa struttura specialmente per quel che riguarda le problematiche causate dalla pioggia, quali ad esempio: la verifica dello scorrimento delle acque reflue e la presenza di eventuali infiltrazioni. Ricordo che si tratta di un impianto molto importante per la città, aperto nel 2011 che ora necessità di interventi seri”.

Assessore ai Lavori Pubblici, Piergiorgio Pizzo: “avevamo programmato i lavori già nel 2020, ma le priorità degli interventi che hanno impegnato gli uffici comunali per le progettazioni legate alla ripresa delle scuole in sicurezza, hanno fatto slittare i tempi. Si tratta di circa 700 mila euro di interventi che saranno finanziati con apposito mutuo. Nel 2021 dovremmo iniziare la riqualificazione dell’area di superficie”.

Cons. Andrea Sacripanti (Capogruppo “Lega – Salvini per Orvieto”): “chiedo al Sindaco se ha notizie circa il piano vaccinale per l’Umbria, se e quanti vaccini arriveranno nella nostra regione, con quale cadenza e se è già iniziata la procedura vaccinale per quelle categorie individuate come prioritarie. Il tema delle scadenze del piano vaccinale è infatti di grande interesse per i cittadini”.

Sindaco, Roberta Tardani: “i primi 85 vaccini sono stati già somministrati e oggi sono stata informata  dal Commissario della Usl Umbria 2 Massimo De Fino che, per la regione Umbria il Governo ha previsto l’arrivo di  5.000 dosi di vaccino a settimana, per il primo mese, successivamente in  quantità maggiori. La quantificazione è stabilita dal Governo a seconda del numero della popolazione da sottoporre a vaccinazione. L’arrivo delle prime dosi è previsto tra oggi e domani.  Ad essere sottoposti a vaccino, su base volontaria, saranno in questa prima fase il personale sanitario degli ospedali, quello in servizio presso le residenze e il personale delle società che operano all’interno degli ospedali. Tutto questo nella speranza di rendere questi luoghi, quanto prima,  Covid free. La vaccinazione prevede 2 somministrazioni. Alla prima dose seguirà, dopo 21 giorni, una seconda dose.  Le vaccinazioni saranno effettuate presso gli ospedali di  Perugia, Terni, Foligno e Città di Castello. Gli operatori sanitari dell’ospedale di Orvieto saranno sottoposti a vaccino a Terni, punto che coprirà l’intera provincia.  La Usl Umbria 2 sta creando team vaccinali che saranno fissi, composti da un medico, due infermieri, un oss,  un amministrativo, e mobili, che si muoveranno presso le strutture esterne agli ospedali,  composti da un medico e un infermiere cui di volta in volta si aggiungeranno gli operatori delle residenze. Al momento l’adesione del personale sanitario è superiore al 60% ma, secondo quanto riferito dal Commissario De Fino,  si conta di arrivare almeno all’80% di copertura.  L’inizio della campagna vaccinale rappresenta una grande speranza. L’auspicio è che abbia efficacia e si riesca ad uscire quanto prima dall’emergenza sanitaria”.

Cons. Cristina Croce (Capogruppo “Siamo Orvieto”): “La Regione Umbria ha attribuito ai Comuni uno stanziamento riguardante il Fondo Nazionale per le locazioni a sostegno delle famiglie che pagano un canone di affitto oneroso rispetto al proprio reddito. Il Comune di Orvieto non ha ancora definito le graduatorie da inoltrare alla Regione ed è uno dei pochi Comuni umbri che ancora non hanno adempiuto a tale incombenza. Vorrei sapere a che punto siamo e a cosa è dovuto questo ritardo”.

Sindaco, Roberta Tardani: “gli uffici comunali stanno lavorando alle graduatorie e i contributi verranno a breve erogati in base alle richieste presentate”.

Cons. Giuseppe Germani (Capogruppo “Orvieto Civica e Riformista”): “chiedo al Sindaco di fare il punto sulla situazione sanitaria Covid nel nostro territorio. Vorrei poi sapere per quale motivo, sono ancora fermi i lavori relativi alla piantumazione in corrispondenza del marciapiedi lungo via Angelo Costanzi, dopo che i lavori sono iniziati da diverso tempo. Infine, non abbiamo più notizie sul Contratto di Fiume avviato negli anni passati e rispetto al quale chiedo di sapere se va avanti e se sono state rinnovate le cariche della cabina di regia in capo ad Alta Scuola”. 

Sindaco, Roberta Tardani: “la situazione nel comprensorio al momento è abbastanza confortante, da 169 casi positivi oggi siamo scesi a 21, 4 sono i ricoverati di cui 2 in terapia intensiva. Dall’inizio della pandemia i guariti sono 359. L’andamento del contagio dipende molto dalle misure di contenimento che riusciamo ad adottare. Rinnovo l’invito alla massima cautela e attenzione.  Soprattutto in questi giorni di festa è quanto mai necessario evitare gli assembramenti, specie nelle abitazioni private”.

Assessore ai Lavori Pubblici, Piergiorgio Pizzo: “i lavori in via Angelo Costanti prevedevano due step e la questione della piantumazione è ferma perché è in atto un contenzioso con la ditta esecutrice. Nel frattempo sono stati ripresi i rapporti con la Consulta delle Fondazioni dell’Umbria. Sono state nuovamente stanziate le risorse e si sta procedendo con la progettazione che auspico si possa concludere entro il primo semestre 2021. Con Alta Scuola stiamo andando avanti e collaborando per i lavori della Rupe. L’ultimo tavolo si è riunito circa un mese fa. Sta procedendo anche la questione MAB Unesco”.

Cons.ra  Cristina Croce: “sul sito internet dell’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani è apparsa una foto raffigurante il Palazzo Negroni (ex Tribunale di Orvieto) in cui si legge che a partire dal mese di gennaio l’orchestra inizierà una stretta collaborazione con il Comune di Orvieto e che ‘parte delle attività si svolgeranno presso Palazzo Negroni già sede del CSCO’. Vorrei sapere in cosa consisterà questa collaborazione. Quali spazi sono stati individuati, come sono stati assegnati e attraverso quale procedura pubblica.  Inoltre, si è pensato di coinvolgere nella collaborazione la Scuola di Musica di Orvieto che vanta tra i suoi maestri competenti professionisti in grado di svolgere corsi ‘master class’?”

Vice Sindaco e Assessore al Patrimonio, Angelo Ranchino: “l’Associazione Vittorio Calamani si occupa di alta formazione post conservatorio e di perfezionamento per musicisti su singoli strumenti. L’Associazione ha inoltre un’orchestra filarmonica di 75 elementi che fa tournee europee. Ad Orvieto, in tarda estate, svolgerà concerti e un festival internazionale organizzato su due settimane nel corso delle quali si terranno anche attività musicali, master class e appunto l’attività della filarmonica. Si sta lavorando affinché l’Associazione abbia sede nella nostra città  attraverso un accordo trilaterale con il Comune e il Centro Studi ‘Città di Orvieto’ in quanto la volontà comune è quella di integrare l’attività formativa post conservatorio alle attività del nostro CSCO. Il progetto è già noto all’Associazione Musicale ‘Adriano Casasole’ e alla Scuola Comunale di Musica che svolge una formazione di base e di perfezionamento. E’ auspicabile che possano esserci delle corrette sinergie tra queste due realtà affinché i nostri maestri di musica e gli allievi più talentuosi possano avvicinarsi ad una formazione musicale più avanzata. I locali individuati dal CSCO sono all’interno di Palazzo Negroni. Nell’ottica della valorizzazione del patrimonio comunale, si tratta infatti di razionalizzare la concessione dell’intera struttura di palazzo Negroni, liberando parallelamente i locali di Palazzo Simoncelli che erano destinati a Palazzo della Ceramica. Proprio per il Palazzo della Ceramica, avendo intercettato fondi pubblici, abbiamo avviato la procedura per il completamento dell’ultimo piano per dare così avvio alla prima parte di musealizzazione delle varie collezioni di ceramica donate al Comune di Orvieto, i cui donanti ne hanno sollecitando l’esposizione. Dopo la chiusura del Tribunale, i locali di proprietà comunale sono in cattivo stato, quindi essendo in corso il rinnovo della convenzione con il Centro Studi, abbiamo deciso di sistemarli, nelle more dell’assegnazione dell’intero palazzo Negroni al Centro Studi Città di Orvieto. Sarà dunque il CSCO a definire e ad individuare gli spazi, in accordo con l’Associazione Calamani”.

Cons. Federico Giovannini (“Partito Democratico”): “vari cittadini del centro storico lamentano le modalità di raccolta del vetro che provocano forti rumori soprattutto nelle prime ore del mattino. Chiedo che venga fatta una verifica sulla eventuale possibilità di modificare gli orari della raccolta del vetro”.

Sindaco, Roberta Tardani: “il giorno e l’orario di conferimento è sempre lo stesso di quando è iniziata la Raccolta Differenziata, quindi non è cosa di oggi. In alcuni luoghi effettivamente il rumore è più avvertito. Cercheremo di verificare se ci sono altre possibilità di orari per effettuare la raccolta del vetro, benché è difficile trovare orari diversi da quelli previsti dal contratto. Raccolgo comunque la sollecitazione per verificare la fattibilità di una soluzione diversa”.