Sindaco Tardani ha giurato lealtà alla Costituzione Italiana

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Sindaco Tardani ha giurato lealtà alla Costituzione Italiana

COMUNICATO STAMPA n. 479/19 C.C. del 27.06.19 
Il Sindaco, Roberta Tardani ha giurato di osservare lealmente la Costituzione Italiana nella seduta d’insediamento del Consiglio Comunale 
• Comunicazione della nomina dei componenti della Giunta e del Vice Sindaco 
• Entro 90 giorni saranno presentate le linee programmatiche per i prossimi cinque anni  
(ON/AF) – ORVIETO – Nell’odierna seduta di insediamento del Consiglio Comunale il Sindaco Roberta Tardani (visibilmente emozionata) ha pronunciato la seguente formula di giuramento: “giuro di osservare lealmente la Costituzione Italiana”, quindi ha dato comunicazione all’Assemblea dell’avvenuta nomina dei componenti della Giunta e del Vice Sindaco.
La Giunta è composta da:
• ROBERTA TARDANI – Sindaco con deleghe al PERSONALE E AFFARI GENERALI, CULTURA, TURISMO E MARKETING TERRITORIALE, POLITICHE COMUNITARIE, SANITA’ E AMBIENTE.
Tutte le altre materie non attribuite ai singoli Assessori rimangono di competenza del Sindaco.
• ANGELO RANCHINO – Vice Sindaco e Assessore Comunale con delega a: ATTIVITA’ PRODUTTIVE E SVILUPPO ECONOMICO – EDILIZIA ED URBANISTICA – PATRIMONIO
• GIANLUCA LUCIANI – Assessore Comunale con delega a: MOBILITA’ E TRASPORTI, SERVIZI MANUTENTIVI DEL CAPOLUOGO E DELLE FRAZIONI, IGIENE URBANA
• CARLO MOSCATELLI – Assessore Comunale con delega a: SPORT, POLIZIA LOCALE, VIABILITA’ E TRAFFICO, CONTROLLO E VIGILANZA, SICUREZZA URBANA, PROTEZIONE CIVILE 
• ANGELA MARIA SARTINI – Assessore Comunale con delega a: POLITICHE E SERVIZI SOCIALI, FAMIGLIA, SCUOLA, ISTRUZIONE E FORMAZIONE, GIOVANI E FUTURO, PARI OPPORTUNITA’ E POLITICHE DI GENERE 
• PIERGIORGIO PIZZO – Assessore Comunale con delega a: PROGRAMMAZIONE E BILANCIO, TRIBUTI, ENTI E PARTECIPAZIONI,  INFORMATICA, LAVORI PUBBLICI.
Presentando la Giunta, il Sindaco Tardani ha precisato che “come previsto dalle normative presenteremo le linee programmatiche per i prossimi cinque anni entro i 90 giorni”.
Prima della citata comunicazione, la Cons.ra Donatella Belcapo (Gruppo Consiliare “Orvieto 19 TO 24”) aveva presentato una pregiudiziale, poi ritirata, ai sensi art. 66 comma 1) del Regolamento Consiliare chiedendo che non venisse discusso l’argomento “in quanto oggetto di comunicazione da parte del Sindaco e non di approvazione come riportato nell’ordine del giorno della seduta”. 
Ne è scaturito un breve dibattito. La Cons.ra Martina Mescolini (Capogruppo PD) ha concordato condividendo il fatto che “non avendo presentato, il Sindaco, le linee programmatiche di inizio mandato, come è prassi nella prima seduta, non c’era alcuna approvazione” ed evidenziando di “aver appreso della nomina della Giunta a mezzo stampa”. 
Il Cons. Stefano Olimpieri (Lega – Salvini per Orvieto) ha precisato che “sicuramente è una presa d’atto e che c’è stato un refuso. Per presentare le linee programmatiche ci sono 90 giorni di tempo, quindi presentarle alla prima seduta non è né prassi né consuetudine. Perciò non è il caso di aprire un fronte. Per l’anticipazione a mezzo stampa è naturale e non è la prima volta che accade. Dal punto di vista istituzionale quindi è stato fatto tutto regolarmente”.
Anche per il Cons. Andrea Sacripanti (Capogruppo Lega – Salvini per Orvieto) “la pregiudiziale ha un senso se si va a vedere l’ordine del giorno, tuttavia anziché presentare la pregiudiziale sarebbe bastato semplicemente rivolgersi agli uffici con i quali la minoranza ha collaborato fino a un mese fa. Poiché la pregiudiziale non sussiste trattandosi, come detto, di un errore, non la votiamo. L’annuncio a mezzo stampa è perché la maggioranza ha trovato la quadra. Del resto anche con la precedente Amministrazione avvenne questo”.
La Cons.ra Cristina Croce (Capogruppo “Siamo Orvieto”) ha dichiarato che “oggi è una giornata importante e di festa, lungi da noi quindi rovinarla. Ci attendevamo che oggi fossero presentate le linee programmatiche. Attenderemo i tempi che il Sindaco vorrà”.
Il Cons. Franco Raimondo Barbabella ha detto: “anche io mi attendevo che il Sindaco ci prospettasse le sue linee programmatiche. Non si può dire che dovevamo sollevare il problema alla ‘chetichella’. Noi lo faremo sempre in quest’aula. Se l’errore è riconosciuto la pregiudiziale non si vota e nemmeno l’atto trattandosi di una comunicazione”.
Belcapo ha replicato che “una volta che la Segretaria ci dirà che è un refuso la pregiudiziale non serve”.
Infine, il Segretario Comunale, Maria Perali ha confermato il refuso “perché l’oggetto è quello della comunicazione delle nomine di Giunta e non la loro approvazione”.
 

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Ultimo aggiornamento
27/06/2019