Stagione Teatrale 2018/19 del Mancinelli: Sabato 15 dicembre è in scena EDOARDO LEO

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Stagione Teatrale 2018/19 del Mancinelli: Sabato 15 dicembre è in scena EDOARDO LEO

COMUNICATO STAMPA n. 953/18 G.M. del 11.12.18
EDOARDO LEO in scena al Teatro Mancinelli con “TI RACCONTO UNA STORIA”. Sabato 15 dicembre ore 21 
(ON/AF) – ORVIETO – Le letture semiserie e tragicomiche, per sorridere e riflettere sulla vita, sono il format reading-spettacolo “TI RACCONTO UNA STORIA” che EDOARDO LEO porta in scena sabato 15 dicembre alle ore 21 al Teatro Mancinelli di Orvieto per la Stagione Teatrale 2018-2019.
L’attore e regista romano Edoardo Leo  porta in scena una raccolta di monologhi e racconti brevi di autori celebri (Benni, Calvino, Marquez, Eco, Piccolo…) e pezzi scritti da lui stesso, accompagnato dalle improvvisazioni musicali di Jonis Bascir. Un monologo che raccoglie appunti, suggestioni, letture e pensieri che Edoardo Leo  ha raccolto dall’inizio della sua carriera ad oggi. Vent’anni di appunti, ritagli, ricordi e risate, ma anche articoli di giornale, aneddoti trasformati in uno spettacolo coinvolgente che cambia forma e contenuto ogni volta in base allo spazio e all’occasione.
Uno spettacolo che fa sorridere e riflettere, che racconta spaccati di vita umana unendo parole e musica. Una riflessione su comicità e poesia per spiegare che, in fondo, non sono così lontane.    
Edoardo Leo è uno dei talenti dell’attuale panorama del cinema e del teatro italiano. Debutta come attore nel 1994. Alterna teatro e televisione, ma è soprattutto al cinema che trova la sua dimensione, prima come attore poi come sceneggiatore e regista. Per “Diciotto anni dopo”, da lui scritto, diretto ed interpretato, riceve la nomination ai David di Donatello e ai Nastri d’argento come miglior regista esordiente. Seguono “Buongiorno papà”, il pluripremiato “Noi e la Giulia” e  “Che vuoi che sia”. Tra i suoi ruoli più felici, il poetico scrittore di favole nere cleptomane e impacciato di “Ti ricordi di me?”, l’ingenuo truffato in cerca di riscatto di “Loro chi?” e il marito con qualcosa da nascondere di “Perfetti Sconosciuti”, ma è soprattutto il neurobiologo disoccupato che si reinventa spacciatore nella trilogia “Smetto quando voglio” ad essere entrato indelebilmente nel cuore del pubblico.
 

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Ultimo aggiornamento
11/12/2018