TERESA MANNINO al Teatro Mancinelli con il nuovo show “Sento la Terra Girare”

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TERESA MANNINO al Teatro Mancinelli con il nuovo show “Sento la Terra Girare”

COMUNICATO STAMPA n. 189/19 G.M. del 20.03.19 
TERESA MANNINO  torna al Teatro Mancinelli di Orvieto con il nuovo spettacolo SENTO LA TERRA GIRARE. Giovedì 21 marzo alle ore 21 
(ON/AF) – ORVIETO – Dopo gli spettacoli Sono nata il 23 e Terrybilmente divagante lungamente applauditi nel 2011 e nel 2016, la comica siciliana TERESA MANNINO  torna al Teatro Mancinelli di Orvieto, giovedì 21 marzo alle ore 21 con il suo nuovo show SENTO LA TERRA GIRARE, sold out nei principali teatri d’Italia, una concreta e acuta riflessione sul mondo che sta cambiando. 
In SENTO LA TERRA GIRARE, Teresa Mannino, solare presenza del panorama comico italiano che coniuga una raffinata tecnica attoriale con una capacità di improvvisazione assolutamente spontanea e originale, promette risate a raffica stimolate dalla sua comicità graffiante, leggera, intelligente e sottile. Con i suoi accattivanti monologhi comici, la Mannino ha condotto Zelig su Canale 5. Ma il suo percorso artistico si snoda tra esperienze comiche di palcoscenico e piccolo schermo, radio e cinema per approdare infine ad un mondo fatto di storie, emozioni e testimonianze. 
Con lo spettacolo “Sento la terra girare” (scritto insieme a Giovanna Donini), grazie al suo inconfondibile tocco ironico, attento, disincantato e mai banale, Teresa Mannino racconta la disattenzione e l’indifferenza degli uomini nei confronti della “nostra casa”, il pianeta terra. 
“Vivo chiusa in un armadio, per mesi, anni – dice Teresa Manninoun giorno decido di uscire, apro le ante e un piccolo raggio di luce artificiale mi acceca, esco e provo ad aprire gli occhi, li apro e leggo che il principe Harry si sta sposando e che l’asse della terra si sta spostando. Mi butto stranamente sulla notizia meno glamour. Com’è possibile che l’asse terrestre stia variando? Finché sparisce la primavera, cambiano le stagioni, ma l’asse della Terra… Pare che, a causa dello scioglimento dei ghiacci, i Poli diventino più leggeri e l’asse si sposti. Come quando, al parco, il compagno strafottente che hai di fronte scende all’improvviso dal dondolo e ti fa cadere giù. Bastardo! Leggo che le cose stanno cambiando in modo radicale e velocissimo, gli animali si estinguono a un ritmo allarmante, come quando sono spariti i dinosauri 66 milioni di anni fa. Nel mare ci sono più bottiglie di plastica che pesci, sulle spiagge più tamarri che paguri. Leggo che non c’è più acqua da bere e aria da respirare. 
Cose di pazzi! Ma la prova che qualcosa di epocale sta accadendo arriva quando vedo la pubblicità del filo interdentale per cani. Segno certo che stiamo per estinguerci al ritmo di zumba! Ma si parla sempre d’altro, di posteggi per mamme etero, di tablet a scuola, di ascolti televisivi, di fake news, di bonus bebè. Fuori dall’armadio scopro che il mondo va a rotoli, rotoli di carta igienica. Allora, cerco delle strategie: non uso più rotoli, di nessun tipo, chiudo l’acqua mentre mi insapono, tengo spente le luci dell’albero di Natale, vendo la macchina e faccio l’orto sul balcone. Ma ciò non migliora la situazione del pianeta e in più mi sono complicata la vita. La strategia deve essere un’altra. Decido di richiudermi nell’armadio, ma l’armadio non è più lo stesso, dentro quell’armadio sento la Terra girare”.   
 
Biglietti al botteghino del Teatro Mancinelli e online su www.ticketitalia.com – Per info:  www.teatromancinelli.com  https://bit.ly/2W7UUmF  biglietteria@teatromancinelli.it 0763.340493

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Ultimo aggiornamento
20/03/2019