Tourism Summit 2^ edizione 2022: I progetti di Orvieto all’evento “Destination Lab” dedicato all’innovazione tecnologica nel turismo

Data:

Tourism Summit 2^ edizione 2022: I progetti di Orvieto all’evento “Destination Lab” dedicato all’innovazione tecnologica nel turismo

COMUNICATO STAMPA n. 231/22 G.M. del 30.03.22

Tourism Summit 2^ edizione 2022: I progetti di Orvieto saranno presentati domani 31 marzo a Rimini nell’evento “Destination Lab” dedicato all’innovazione tecnologica nel turismo
• Sindaco Tardani tratterà il tema “La città parlante: Orvieto e la sua segnaletica interattiva” 
(ON/AF) – ORVIETO – I progetti del Comune di Orvieto nell’innovazione dell’esperienza turistica saranno tra i protagonisti del “Destination Lab”, l’evento dedicato al futuro delle destinazioni turistiche che si terrà giovedì 31 marzo al Palacongressi di Rimini nell’ambito della seconda edizione del “Tourism Summit”. L’iniziativa è organizzata dalla Teamwork Hospitality, società di consulenza e formazione di alto profilo ai professionisti del settore.
Il “Tourism Summit” raccoglie quattro eventi in una giornata per un totale di circa 2000 partecipanti previsti: “Tourism Data Conference” in cui si parlerà di Big Data, Analytics, Insights e intelligenza artificiale applicata al mondo dell’ospitalità, “Improve”, dedicata alla gestione delle vendite in hotel, “Tourism Talent Day” dedicato alla valorizzazione del capitale umano turistico e, appunto, “Destination Lab”
Il Sindaco e Assessore al Turismo di Orvieto, Roberta Tardani, è stata invitata a intervenire nel panel “Le nuove fruizioni dell’esperienza turistica: tecnologie al nostro servizio e omnichannel” con lo speech sul tema “La città parlante: Orvieto e la sua segnaletica interattiva”.  
“Sarà un’importante occasione – spiega il Sindaco, Roberta Tardaniper parlare della nostra città e del lavoro fatto a una qualificata platea di esperti del settore turistico ma allo stesso tempo sarà un’opportunità per tessere relazioni e avviare nuovi progetti. Per noi è un onore essere stati chiamati a parlare dell’innovazione nell’esperienza turistica ed essere considerati un modello per realtà come le nostre soprattutto se pensiamo da dove siamo partiti due anni fa e dalla situazione che avevamo ereditato. Dopo il primo lockdown, che si è abbattuto come un tornado sul settore turistico, ci siamo trovati a dover ripensare l’immagine della città che era ormai stantìa e statica e soprattutto a fare i conti con la scarsissima digitalizzazione dei servizi e dei prodotti turistici. In questo senso il lockdown ha rappresentato un’opportunità perché abbiamo utilizzato quel tempo sospeso per rimettere la città al passo con il Mondo. Abbiamo rinnovato il brand Orvieto e soprattutto reso prenotabili e acquistabili on line i principali monumenti e siti turistici della città, abbiamo voluto la digitalizzazione di ‘Carta Unica’, il tutto accompagnato da un piano di comunicazione e campagne di promozione e digital marketing con il claim ‘Orvieto città viva esperienza autentica’”. 

“Uno dei tasselli più importanti di questo processo – continua il Sindaco – è stata la realizzazione della nuova segnaletica turistica pedonale interattiva che non è più soltanto un modo per orientare i visitatori ma uno strumento di comunicazione della città a disposizione dei turisti e degli operatori dell’accoglienza. Uno strumento sostenibile – perché abbiamo recuperato gli impianti esistenti evitando sprechi di denaro e ‘costi’ ambientali – multimediale, con foto, informazioni, audio guide in italiano inglese sui principali monumenti della città, accessibile, con video guide nella Lingua dei segni, family friendly, con Anna la mascotte in realtà aumentata che racconta la nostra città ai più piccoli, e infine anche data oriented perché attraverso gli accessi al qrcode sulla segnaletica riusciamo ad ottenere dati su chi sta visitando la città che ci consentono anche di orientare le successive attività di promozione. E quella dell’analisi dei dati – conclude – sarà una delle sfide che dovrà affrontare anche la pubblica amministrazione se vuole mettere a patrimonio il tesoro di informazioni di cui può disporre per indirizzare con maggiore efficacia le proprie politiche turistiche. E per questo servono risorse e professionalità”. 

Allegati

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento
30/03/2022