Analizzate le problematiche e individuate le richieste da portare al confronto con Trenitalia. Il sindaco Tardani e l’assessore Luciani: “Sul tavolo proposte concrete e operative, la rivendicazione per ottenere collegamenti migliori è la battaglia di una città intera che non può essere esasperata dalle scadenze elettorali”
(COMUNICAZIONE) ORVIETO – Si è tenuto questo mattina nella Sala delle Quattro Virtù del Comune di Orvieto l’annunciato incontro tra l’amministrazione comunale di Orvieto – presenti il sindaco, Roberta Tardani, e l’assessore ai Trasporti, Gianluca Luciani – e i rappresentanti del Comitato pendolari Roma-Firenze e del Coordinamento dei comitati dei pendolari umbri.
Nel confronto sono state analizzate le principali problematiche relative ai collegamenti nelle tratte Firenze-Orvieto-Roma e Roma-Orvieto-Firenze sulla scorta di un puntuale monitoraggio relativo all’ultimo anno. I rappresentanti dei pendolari hanno illustrato le principali esigenze e soluzioni per migliorare la situazione a partire da una riduzione dei tempi di percorrenza e dal rispetto degli orari soprattutto per i treni che presentano maggiori criticità con particolare attenzione ai treni più frequentati dai pendolari, nello specifico IC596, IC598, RV4096, RV4104 e RV4106.
L’abbattimento dei tempi di percorrenza passa anche dalla risoluzione delle criticità del treno IC 598 da Roma Termini (18.15) che con il cambio di orario di dicembre parte dal binario 2 est e accumula “un ritardo medio in partenza di 15 minuti che si traduce in un ritardo complessivo su Orvieto
che va dai 20 ai 50 minuti al giorno“, così come “l’instradamento pressoché quotidiano dei treni RV4104 e RV4106 in linea convenzionale tra Roma e Orte” provoca “un conseguente aumento dei tempi di percorrenza di 30 minuti“.
È stata inoltre sottolineata la necessità dell’istituzione di un collegamento verso Roma nella fascia oraria compresa tre le 7.45 e le 8:15 e di un collegamento . “Non esiste infatti – hanno spiegato – un collegamento verso Roma tra il treno IC 581 delle 7:25 e il RV 4099 delle 8:57 che comunque termina la corsa a Roma Tiburtina ed ha un tempo di percorrenza di circa 2 ore e per il quale si auspica un instradamento in direttissima tra Orte e Roma, al fine di ridurne i tempi di percorrenza”. È stato infine richiesta l’introduzione di un collegamento verso Roma la domenica mattina, necessario dopo il buco creatosi con l’orario invernale, la reintroduzione degli IC581 e IC598 nell’elenco dei treni garantiti in caso di sciopero e il mantenimento della Carta Tutto Treno.
Nell’incontro è stato discusso anche degli interventi di riqualificazione del parcheggio di Piazza della Pace e di un maggiore presidio del piazzale della stazione in orario serale.
“È stato un incontro molto positivo – commentano il sindaco Roberta Tardani e l’assessore ai Trasporti Gianluca Luciani – nel quale abbiamo condiviso le esigenze che avevamo già discusso nel tavolo aperto martedì scorso con la Regione Umbria e la direzione regionale Umbria di Trenitalia ma che serviranno nel successivo confronto con la divisione Intercity e con la direzione regionale Toscana dalla quale dipendono la gran parte dei convogli sovraregionali che attraversano il nostro territorio, a partire dai RV4104 e RV4106. Quello che abbiamo apprezzato – sottolineano – sono stati i toni e l’approccio costruttivo da parte dei rappresentanti dei pendolari. La legittima rivendicazione di centinaia di viaggiatori che chiedono di migliorare la propria qualità di vita, infatti, è la battaglia di una città intera. È la battaglia di un territorio che lavora per avere migliori collegamenti per essere più attrattivo e che non può essere esasperata e strumentalizzata dalle scadenze elettorali. Sul tavolo ci sono dunque proposte concrete e operative da portare avanti con forza insieme. Quanto agli interventi su Piazzale della Pace – aggiungono – da febbraio partirà la sostituzione degli impianti di illuminazione pubblica con luci a led che interesserà anche la zona in questione e migliorerà la situazione. Sul piazzale della stazione è in corso un lavoro congiunto con Rfi per un progetto complessivo di restyling dell’area e nel frattempo solleciteremo anche un maggiore presidio delle forze dell’ordine nelle ore serali“.