Area Anziani
Il Piano Nazionale degli interventi e dei servizi sociali individua il sostegno a domicilio delle persone non autosufficienti, in particolare degli anziani, quale cardine delle politiche a sostegno delle famiglie. Specificatamente il Piano intende favorire la permanenza a domicilio delle persone non autosufficienti sostenendone l’autonomia e limitando quanto più possibile il ricorso all’istituzionalizzazione.
BONUS SOCIALE PER LA FORNITURA DI GAS NATURALE
Si informa la cittadinanza che a partire dal 15 dicembre 2009 è possibile richiedere il bonus per la fornitura di gas naturale recandosi presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del proprio Comune di residenza. Il bonus è una riduzione sulle bollette del gas riservata alle famiglie a basso reddito e numerose; è stato introdotto dal Governo e reso operativo dalla delibera ARG/ gas 8809 dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, con la collaborazione dei Comuni. Il bonus vale esclusivamente per il gas metano distribuito a rete (quindi non per il gas in bombola o per il GPL), per i consumi nell’abitazione di residenza. Beneficiari di tale misura sono tutti i clienti domestici, che utilizzano gas naturale con un contratto di fornitura diretto o con un impianto condominiale, il cui ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) non sia superiore a € 7.500,00 o, in presenza di oltre 3 figlia a carico, non superi € 20.000,00. il Bonus viene determinato ogni anno dall’Autorità per consentire un risparmio del 15% circa sulla spesa media annua presunta per la fornitura di gas naturale; il valore del bonus sarà differenziato: – per tipologia di utilizzo del gas (solo cottura cibi e acqua calda; solo riscaldamento; cottura cibi, acqua calda e riscaldamento insieme); – per numero di persone residenti nella stessa abitazione; – per zona climatica di residenza ( in modo da tenere conto delle specifiche esigenze di riscaldamento delle diverse località) I comuni sono stati suddivisi in 6 zone climatiche definite per legge dalla “A” alla “F” a seconda delle temperature medie e per l’anno 2009 il bonus varierà, da un minimo di 25 euro ad un massimo di 140 euro per le famiglie con meno di quattro componenti, da un minimo di 40 euro ad un massimo di 230 euro per le famiglie con più di quattro componenti. La domanda per il riconoscimento del bonus dovrà essere presentata entro il 30 aprile 2010 per ottenere la retroattività al 1° gennaio 2009 che sarà erogata da Poste Italiane in un’unica soluzione tramite bonifico domiciliato. Le domande pervenute dopo il 30 aprile 2010 non otterranno il beneficio retroattivo ma concorreranno alla richiesta del bonus per i 12 mesi successivi. Il bonus sarà riconosciuto come una deduzione della bolletta del gas per tutti i clienti che hanno sottoscritto direttamente un contratto di fornitura gas. La validità del bonus è di dodici mesi e per rinnovarlo è necessario ripresentare la domanda 2 mesi prima della scadenza effettiva. Per il Comune di Orvieto è possibile inoltrare la domanda relativa al Bonus gas presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, URP, in Piazza della Repubblica n. 17/a. Ai cittadini che hanno fatto richiesta del Bonus verrà spedita al proprio domicilio l’attestazione di presentazione della domanda e le credenziali di accesso per verificare l’iter della stessa.
Bonus Energia Elettrica
Si informa la cittadinanza che da gennaio 2009, per le famiglie a basso reddito o con familiari costretti all’uso di apparecchi elettromedicali sarà possibile richiedere il bonus per l’energia elettrica.
Il Bonus spetta a:
- famiglie con disagio economico che abbiano un ISEE inferiore o uguale a euro 7.500.
– la richiesta di bonus va ripetuta tutti gli anni;
– il valore del bonus è differenziato in base al numero dei componenti; - persone costrette all’uso di apparecchi elettromedicali per il mantenimento in vita
– la richiesta va fatta solo la prima volta e lo sconto è valido finché si usano gli apparecchi
– in presenza di entrambe le situazioni i bonus sono cumulabili.
La richiesta del bonus scatterà da Gennaio 2009, ma chi farà la richiesta entro il 28.02.2009 potrà beneficiarne retroattivamente anche per tutto il 2008. Per fare la richiesta del bonus ci si deve rivolgere al proprio Comune di residenza, compilare l’apposito modulo, che sarà reso disponibile sia sul sito dell’Autorità per l’Energia Elettrica che presso i Comuni.
Alla richiesta andrà allegato:
a. attestazione ISEE (in relazione al disagio economico; si può ottenere presso un Patronato sindacale, il CAF, il Comune o l’INPS)
b. fotocopia di un documento di identità
c. certificazione della ASL che attesti: la necessità di utilizzare apparecchi elettromedicali, tipo di apparecchio usato, indirizzo presso cui l’apparecchio è installato, data dalla quale il cittadino usa l’apparecchio (in relazione al disagio fisico)
Nella richiesta andrà indicato:
a. residenza e stato di famiglia (non serve il certificato, sono dati auto certificabili)
b. caratteristiche del contratto di fornitura di energia elettrica (dati reperibili da qualsiasi bolletta)
In relazione al disposto dell’art.3, comma 9, del D.L. 29.11.2008, n.185, a decorrere dal 1 gennaio 2009 le famiglie economicamente svantaggiate aventi diritto all’applicazione delle tariffe agevolate per la fornitura di energia elettrica hanno diritto anche alla compensazione della spesa per la fornitura di gas naturale. Hanno accesso alla compensazione anche le famiglie con almeno 4 figli a carico con ISEE non superiore a 20.000 euro.