Unitre Orvieto inizia il percorso culturale “Meraviglie nel Mondo”
COMUNICATO STAMPA n. 751/19 G.M. del 29.10.19
Al via all’Unitre di Orvieto il percorso didattico-culturale “Meraviglie nel Mondo” a cura di Raffaele Davanzo
(ON/AF) – ORVIETO – A partire da Giovedì 7 Novembre alle ore 17:30 a Palazzo Simoncelli prende avvio il nuoco percorso didattico-culturale dal titolo “Meraviglie nel Mondo” a cura dell’Arch. Raffaele Davanzo attuale presidente dell’Istituto Storico Artistico Orvietano che, in tre incontri illustrerà stilemi e caratteristiche idiomatiche dell’Architettura nei cinque Continenti.
La prima lezione del 7 Novembre tratterà dell’Architettura delle origini e architettura primitiva: dai recinti megalitici complessi di Malta, Sardegna, Inghilterra e Francia, alle architetture mantenutesi invariate nel corso dei secoli, fuori da ogni organizzazione statale.
Il secondo incontro del 21 Novembre indagherà L’architettura orientale, ovvero l’architettura delle grandi civiltà orientali cresciute parallelamente alla nostra: da un l’India, Indocina ed Indonesia, dove il pensiero architettonico interagisce con le gigantesche forze della natura e tende ad un imperante simbolismo; dall’altro la Cina e il Giappone dove l’integrazione quasi mimetica con la natura è preponderante, esprimendo un gusto raffinatissimo che anticipa soluzioni dell’architettura moderna.
Il terzo appuntamento, infine, in agenda 12 Dicembre, approfondirà L’architettura islamica che, pur avendo le sue prime radici nella tradizione romana e bizantina, se ne distacca pur cristallizzando, con fatale continuità, tipologie e valori spaziali: dal Marocco e dalla Spagna all’Asia Centrale e all’India.
Per informazioni e iscrizioni la segreteria è aperta nei giorni di lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 10 alle 12. Altri contatti: 338.7323884 –
uni3-orvieto@alice.it
L’architetto Raffaele Davanzo è stato funzionario ispettore di zona del Ministero per i Beni Culturali per la zona meridionale dell’Umbria, dirigendo anche numerosi cantieri di restauro tra cui quelli del Duomo di Orvieto, di S. Fortunato e della Consolazione a Todi, del monumento de Bray di Arnolfo di Cambio. Ha collaborato con la Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto per la redazione dei capitoli inerenti l’architettura e l’urbanistica di vari volumi della “Storia di Orvieto”.
Ha pubblicato numerosi saggi: tra gli altri, sul Pozzo di San Patrizio, sull’architetto medievale Angelo da Orvieto, e su numerose chiese umbre tra cui S. Maria in Camuccia a Todi, S. Giovenale, S. Domenico e S. Lorenzo in vineis ad Orvieto.
Ulteriori informazioni
Ultimo aggiornamento
29/10/2019