ORVIETO - Le immagini del Corteo storico di Orvieto nella campagna promossa dal Ministero del Turismo in occasione della prima Giornata nazionale degli abiti storici che si celebrerà l'11 novembre.

Questa mattina, al Museo delle Civiltà a Roma, la presentazione alla stampa dell'iniziativa alla presenza del ministro del Turismo, Daniela Santanché, del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e della senatrice Anna Maria Fallucchi, prima firmataria della legge 59/2025 sulle manifestazioni in abiti storici che ha istituzionalizzato questa giornata. Tra gli intervenuti Clara Tosi Pamphili, storica del costume, già membro del Comitato scientifico per Orvieto Capitale della Cultura 2025. All'incontro presenti anche il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, il presidente dell'associazione "Lea Pacini", Silverio Tafuro, e il vicepresidente Marcello Meffi accompagnati dagli altri membri del comitato di gestione e da alcuni dei figuranti del Corteo storico e del Corteo delle dame che hanno preso parte alle riprese effettuate in città nei giorni scorsi dalla Joy Production, società incaricata dal Ministero del Turismo. 

Nel corso della conferenza stampa è stato presentato lo spot istituzionale che sarà mandato in onda l'11 novembre. Nello stesso giorno, su Rai 5 e Rai Cultura e successivamente su Rai Play, andrà in onda uno speciale dedicato all'interno del programma "Oggi è" con interviste e immagini sul Corteo storico e la città di Orvieto. 

"Ringraziamo il Ministero del Turismo e la Joy Production - afferma il sindaco e assessore a Turismo e Cultura, Roberta Tardani - per aver scelto Orvieto e il Corteo storico per rappresentare la prima edizione di questa giornata che, come è stato detto, non è solo un’occasione per celebrare l’abito storico ma per raccontare il nostro Paese attraverso le sue identità culturali, le tradizioni e i saperi artigianali. Un concetto racchiuso nell'azzeccato slogan scelto per la campagna. #iociabito, e quello che per noi è il Corteo storico. Una manifestazione che, oltre agli importanti significati religiosi e storici che porta con sè, racconta e mette in mostra il saper fare dei nostri artigiani che con professionalità e soprattutto amore per la città hanno realizzato costumi e accessori che ancora oggi dopo 75 anni sono degli autentici capolavori di artigianato artistico. In questa giornata va il ricordo, il merito e il ringraziamento alla signora Lea Pacini, ideatrice di questo evento che ha emozionato e unito generazioni di orvietani e continua a farlo anche grazie al lavoro dell'associazione che porta il suo nome. Con loro stiamo definendo in questi giorni la convenzione per lo spostamento dei costumi al Palazzo dei Sette, un ulteriore passo per la valorizzazione del Corteo storico che con la campagna del Ministero del Turismo avrà una importante vetrina nazionale. E' stato un piacere -  conclude - incontrare Clara Tosi Pamphili con cui vorremmo sviluppare i progetti che avevamo condiviso nel dossier di candidatura a Capitale della Cultura". 

"Per noi -  commenta il presidente dell'associazione Lea Pacini, Silverio Tafuro - questa è una preziosa opportunità per mettere in mostra il Corteo storico, il Corteo delle dame e il grande lavoro che c'è dietro ogni uscita ma anche per stringere rapporti con importanti realtà culturali del nostro Paese con cui costruire collaborazioni e iniziative di valorizzazione dell'evento. Ci uniamo naturalmente ai ringraziamenti al Ministero del Turismo e a tutto lo staff che ha prodotto lo spot e lo speciale per la Rai".