Descrizione
ORVIETO - Con la determina dirigenziale 1393 del 24 novembre è stato approvato il progetto esecutivo per il consolidamento e restauro del complesso di San Lorenzo in Vineis nel cimitero monumentale di Orvieto.
L'intervento è completamente finanziato con 1,5 milioni di euro nell’ambito del Nuovo programma delle opere pubbliche del Commissario straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016.
"Con il via libera al progetto esecutivo - spiega l'assessore ai Lavori pubblici, Piergiorgio Pizzo - saremo in grado entro l'anno di procedere all'incarico per la direzione lavori e avviare la procedura di gara per la realizzazione dell'intervento. È stato un iter lungo e articolato che ha richiesto il coinvolgimento e il coordinamento di numerosi soggetti istituzionali, ciascuno chiamato a esprimere valutazioni tecniche, economiche e autorizzative specifiche. Il progetto, che riguarda un immobile storico, è stato sottoposto più volte ai pareri della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dell’Umbria e del Ministero della Cultura oltre che degli uffici comunali competenti in un percorso che ha richiesto numerosi approfondimenti tecnici e l’adeguamento del progetto alle prescrizioni degli enti coinvolti".
"L'iter è stato molto complesso e ha comportato tempi lunghi - commenta il sindaco Roberta Tardani - ma l’approvazione del progetto consente ora di procedere verso l’affidamento dei lavori con l’obiettivo di restituire al complesso di San Lorenzo in Vineis la piena sicurezza e il suo valore storico-architettonico. Nel frattempo, in questi mesi, abbiamo proseguito un serrato confronto diretto con l'Ufficio Speciale per la Ricostruzione dell'Umbria a cui abbiamo rinnovato in più occasioni la richiesta di finanziamento per il consolidamento e restauro della chiesa di San Francesco che, alla stessa stregua di San Lorenzo in Vineis, avevamo inserito tra le strutture da finanziare con il Programma straordinario del Commissario per la Ricostruziine per la Rigenerazione Urbana connessa al sisma e il Nuovo Piano di ricostruzione di altre opere pubbliche per le Regioni Abruzzo, Lazio e Umbria. Dalle interlocuzioni avute confidiamo che ci sia la giusta attenzione per un impegnativo progetto di recupero di una delle chiese più belle e importanti della nostra città e della regione".
Ultimo aggiornamento: 28 novembre 2025, 10:36