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Creatività e inclusione, l’estate porta i laboratori educativi nei Comuni dell’Area Interna Sud Ovest Orvietano

Tante attività per bambine e bambini dai 3 ai 12 anni, il filo conduttore sarà la promozione della lettura. Alla biblioteca comunale di Orvieto fino al 5 settembre “I giorni del fare per rileggere la città” con il ceramista Michele Golia

Data :

14 luglio 2025

Creatività e inclusione, l’estate porta i laboratori educativi nei Comuni dell’Area Interna Sud Ovest Orvietano
Municipium

Descrizione

(COMUNICAZIONE) ORVIETO – Un’estate di creatività e inclusione con i laboratori educativi nell’Area Sud Ovest Orvietano. Ha preso il via in questi giorni il progetto volto a potenziare i servizi socio-culturali ed educativi nei Comuni dell’Area Interna Sud Ovest Orvietano grazie al finanziamento del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020, nell’ambito del Piano di Sviluppo e Coesione della Regione Umbria – Sezione Speciale.

L’iniziativa si pone in continuità con il complesso delle azioni educative e culturali avviate nella precedente programmazione SNAI, che ha reso possibile lo sviluppo di numerose attività diffuse capillarmente su tutto il territorio, raggiungendo circa 1100 bambine e bambini anche nelle frazioni più piccole.

Il nuovo progetto, coordinato dall’Ufficio Aree Interne del Comune di Orvieto in collaborazione con i Comuni di Allerona, Alviano, Attigliano, Baschi, Castel Giorgio, Castel Viscardo, Fabro, Ficulle, Giove, Guardea, Lugnano in Teverina, Montecchio, Montegabbione, Monteleone d’Orvieto, Orvieto, Parrano, Penna in Teverina, Porano e San Venanzo, e con il coinvolgimento delle cooperative sociali Il Quadrifoglio (ente capofila) e Cipss, vuole continuare a offrire l’opportunità di poter accedere  a servizi inclusivi e di qualità, contrastando la povertà educativa e promuovendo la coesione sociale. Tutte le attività previste sono gratuite e il filo conduttore sarà la lettura e la promozione della lettura su tutto il territorio.

 Le attività in programma rispondono a diverse finalità:

  • Potenziamento dei servizi bibliotecari, con aperture straordinarie dedicate a bambini e famiglie e attività legate alla lettura.
  • Prolungamento dell’orario del Micronido “L’Altalena” a Castel Viscardo, per sostenere le famiglie nella conciliazione vita-lavoro.
  • Attivazione del Bibliobus, la biblioteca viaggiante, per garantire l’accesso a servizi culturali anche nelle zone più periferiche.
  • Laboratori educativi, per contrastare la povertà educativa e promuovere lo sviluppo cognitivo ed emotivo dei minori.
  • Rafforzamento dei servizi socio-culturali, con iniziative che favoriscano l’attrattività del territorio e contrastino lo spopolamento.

Durante l’estate, nei diversi Comuni dell’Area Interna, partiranno le attività laboratoriali “Lettura… con Creta”, rivolte ai bambini tra i 3 e i 6 anni. Al centro di queste esperienze educative ci sarà la manipolazione dell’argilla e della terracotta, accompagnata da letture animate. Le narrazioni diventeranno spunti creativi per la realizzazione di oggetti e ambientazioni, dando spazio alla fantasia, al gioco condiviso e alla socialità. I laboratori mirano a offrire un contesto accogliente e stimolante, che favorisca il benessere dei più piccoli, incoraggiando la creatività e lo sviluppo delle competenze.

A Orvieto, invece, la Biblioteca Fumi propone, per bambini e bambine, ragazzi e ragazze dai 6 ai 12 anni, fino al 5 settembre, “I giorni del fare per rileggere la città” un ciclo di incontri mattutini (9.00-12.30) dal lunedì al venerdì realizzati con l’artista-ceramista Michele Golia. I partecipanti saranno coinvolti in un’esplorazione creativa e sensoriale della città. Come piccoli detective, raccoglieranno tracce, suoni, texture, elementi architettonici, e li trasformeranno in un’opera collettiva in creta e materiali di recupero. Un’esperienza che coniuga lettura, arte, sostenibilità ambientale e cittadinanza attiva, incoraggiando un nuovo sguardo sui luoghi abitati.

Le attività estive saranno pensate e declinate in base alle peculiarità dei singoli territori e dei destinatari, mantenendo però una cornice comune: la riscoperta dei luoghi attraverso l’esperienza diretta e i linguaggi artistici, con particolare attenzione alla manipolazione dell’argilla, alla memoria dei mestieri antichi e alla narrazione. Le letture e gli albi illustrati accompagneranno i percorsi, ospitati non solo nelle biblioteche ma anche in altri spazi significativi del patrimonio locale.

Tutti gli operatori coinvolti nei vari progetti parteciperanno a un momento formativo per condividere metodologie e obiettivi, garantendo coerenza e qualità alle attività proposte.

Per informazioni e adesioni è possibile consultare il sito web www.coopquadrifoglio.net

Ultimo aggiornamento: 4 agosto 2025, 10:09

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