Salta al contenuto principale

A Lucrezia Lucarelli l’11esima edizione della borsa di studio “Maria Teresa Santoro” dell’Unitre

La studentessa della Scuola secondaria di primo grado “Luca Signorelli” si è aggiudicata il premio in memoria della storia presidente e insegnante orvietana.

Data :

23 luglio 2025

Municipium

Descrizione

Il sindaco Roberta Tardani: “Un’iniziativa che incoraggia i giovani a coltivare la cultura, la scrittura e il legame tra generazioni”

(COMUNICAZIONE) ORVIETO – È la giovanissima Lucrezia Lucarelli la studentessa che si è aggiudicata l’undicesima edizione della Borsa di Studio “Maria Teresa Santoro”, istituita nel 2014 dall’UNITRE – Università delle Tre Età di Orvieto per onorare la memoria della professoressa Maria Teresa Santoro, storica presidente ed insegnante amatissima di innumerevoli classi di scolari.

La Commissione di valutazione, identificata dal consiglio direttivo, è stata presieduta dal professor Franco Raimondo Barbabella e composta dai professori Maria Barlozzetti, Donato Catamo, Francesco Ercolani, Laura Ricci e Giuliana Sagratella. A supporto tecnico l’Ufficio di Segreteria, animato dalla professoressa Angiolina Vonmoos, dall’architetto Luisa Casasole e dal maestro Riccardo Cambri.

L’assegnazione a Lucrezia Lucarelli (classe III Scuola Secondaria di primo grado “Luca Signorelli”) è stata accompagnata dalla seguente motivazione: “L’allieva ha prodotto un testo originale per l’accostamento fra elementi naturistici, emozionali e sensoriali. Il bel messaggio dedicato al nonno scomparso è reso con padronanza linguistica e densità di contenuti. Molto apprezzabili le mature e sensibili considerazioni personali”.

La Commissione ha pure assegnato una menzione speciale, per la qualità dell’elaborato prodotto, a Vittoria Basile (classe III Scuola secondaria di primo grado “Luca Signorelli”).

“Dopo aver festeggiato, nello scorso maggio, il primo decennio di questo importante premio con un partecipato ed emozionante appuntamento pubblico per il quale ringrazio ancora, con sincero sentimento, le professoresse Maria Barlozzetti e Giuliana Sagratella, che ne hanno curato l’intera realizzazione, e l’Opera del Duomo, nella figura del presidente Andrea Taddei – per averlo ospitato al prestigioso Museo Emilio Greco” – afferma il riconfermato presidente Unitre Riccardo Cambri – ci ritroviamo a mettere il suggello all’undicesima edizione della Borsa di Studio Santoro. È mio onore e piacere ringraziare le dirigenti scolastiche degli Istituti interessati, i docenti e gli allievi partecipanti, i professori della Commissione di valutazione e le collaboratrici dell’Ufficio di Segreteria. Grazie all’impegno di tutti, osserviamo come la borsa di studio Maria Teresa Santoro si sia ritagliata uno spazio importante fra i premi e concorsi riservati agli studenti orvietani: questo consentirà di onorare ancora più rispettosamente il ricordo dell’amata, e mai dimenticata, professoressa”.

“Sono profondamente orgogliosa del risultato ottenuto dalla nostra studentessa Lucrezia Lucarelli, vincitrice della borsa di studio Teresa Santoro” aggiunge la dottoressa Antonella Meatta, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Orvieto-Baschi. “Il suo tema, dedicato al ricordo del nonno saggio e forte che non c’è più, ha saputo toccare corde profonde, mettendo in luce non solo competenze espressive ben consolidate, ma anche una spiccata sensibilità e creatività. Un riconoscimento che onora la nostra scuola e ci incoraggia a continuare a valorizzare il legame tra generazioni e la ricchezza dei ricordi familiari. Ringrazio Unitre e il suo presidente maestro Cambri per l’opportunità che ogni anno, tramite questa borsa di studio, ci offre”.

“Congratulazioni a Lucrezia Lucarelli – commenta il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani – per un riconoscimento che premia il suo talento, la sua sensibilità e la capacità di dare voce, attraverso la scrittura, a emozioni profonde. Il suo elaborato, dedicato al nonno scomparso, è un esempio di come i ricordi personali possano trasformarsi in un racconto universale, capace di parlare a tutti. In quelle parole convivono l’amore familiare, il legame con la natura e la forza di un sentimento che supera il tempo. È una testimonianza di maturità e consapevolezza che sorprende vedere in una studentessa così giovane. Questa iniziativa dell’Unitre di Orvieto, che rinnova il ricordo della professoressa Santoro e del suo impegno per la formazione, è significativa per la nostra città, perché incoraggia i giovani a coltivare la cultura, la scrittura e le proprie radici, rafforzando il legame tra generazioni. Un ringraziamento sentito all’associazione, al presidente Riccardo Cambri, alla Commissione e a tutti coloro che ogni anno rendono questo appuntamento un’occasione preziosa di crescita per le nuove generazioni e per la nostra comunità”.

Ultimo aggiornamento: 4 agosto 2025, 11:11

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta il Servizio

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?

1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli?

2/2

Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot