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“Inserire nel protocollo Umbria-Toscana gli impegni per il miglioramento dei trasporti ferroviari sulla linea Roma-Firenze”

La richiesta dei sindaci di Orvieto e Chiusi in seguito al documento approvato dalla giunta regionale e l’apertura dell’Art a eventuali deroghe

Data :

26 luglio 2025

“Inserire nel protocollo Umbria-Toscana gli impegni per il miglioramento dei trasporti ferroviari sulla linea Roma-Firenze”
Municipium

Descrizione

“Non si parli solo di Alta Velocità, serve un accordo sull’impiego dei nuovi treni veloci nelle tratte che attraversano i nostri territori. Le Regioni tutelino convogli e fasce orarie che interessano i nostri cittadini”

(COMUNICAZIONE) ORVIETO – “Inserire nel nuovo Protocollo d’Intesa interregionale tra Umbria e Toscana impegni e accordi per migliorare e potenziare i collegamenti ferroviari sulle tracce lungo la linea Firenze-Roma che attraversano i territori dell’Orvietano e della Valdichiana Senese”.

Lo chiedono i sindaci di Orvieto, Roberta Tardani, e di Chiusi, Gianluca Sonnini, dopo l’approvazione da parte della giunta regionale dell’Umbria del nuovo Protocollo d’Intesa interregionale con la Regione Toscana.

“Abbiamo appreso con favore della volontà delle due Regioni di rafforzare la collaborazione istituzionale – affermano – e che il tema delle infrastrutture e della mobilità è uno dei pilastri dell’intesa. Tuttavia, da quanto emerso dal documento, si affronta il tema della futura stazione dell’Alta Velocità Medio Etruria, a partire dal potenziamento delle stazioni esistenti, ma non si fa riferimento concreto alle questioni che riguardano i problemi sollevati dai pendolari in questi mesi e che sono state oggetto anche della mobilitazione dei sindaci del 1 luglio scorso e delle successive interlocuzioni con Rfi e Trenitalia. Ribadiamo che, in vista della discussione sul nuovo catalogo tracce che ridisegnerà il sistema ferroviario, è fondamentale una strategia congiunta e concordata tra Umbria e Toscana in particolare per l’impiego dei nuovi treni veloci acquistati dalle Regioni anche sulle tratte sovraregionali che attraversano i nostri territori. Il protocollo d’intesa, quindi, può essere una prima occasione per mettere nero su bianco tali impegni. In questo contesto l’obiettivo del rafforzamento delle stazioni intermedie fissato passa anche da un aumento dei treni Intercity a servizio di questa area”.

“La collaborazione – aggiungono – è necessaria pure nell’immediato, alla luce dell’apertura espressa ufficialmente dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti su eventuali deroghe, anche parziali, al provvedimento che da dicembre vieterà la circolazione dei treni con velocità inferiore ai 200 chilometri orari sulla linea AV Roma-Firenze. In questo senso raccogliamo le richieste dei pendolari affinchè le Regioni, nel confronto con Rfi e Trenitalia sulle deroghe che saranno individuate, tutelino convogli e fasce orarie dei collegamenti che interessano i cittadini dei nostri territori”.

“Siamo convinti – concludono i due sindaci – che il sostegno alle Aree Interne si debba concretizzare anche attraverso maggiori collegamenti ferroviari integrando la programmazione regionale tra Toscana e Umbria per ottimizzare e migliorare i servizi“.

Ultimo aggiornamento: 4 agosto 2025, 11:39

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