ORVIETO - Il bando Risorse in Comune, il semaforo di via Postierla, i furti in abitazione a Canale e la videosorveglianza, la complanare, la circolazione in via della Robinie, il progetto Città cardioprotetta, i lavori alla Confaloniera, la realizzazione del centro per malati di Alzheimer h24, la pulizia di caditoie e tombini, la lottizzazione Fanello e l’open day per le carte d’identità elettroniche.

Questi i temi affrontati durante le question time in consiglio comunale nella seduta del 24 novembre.

Bando "Risorse in Comune"

Massimo Perali (FdI) ha chiesto informazioni sull'avviso pubblico “Risorse in Comune” che scade il 10 dicembre.

“Si tratta di un'opportunità per questo Comune, così come per gli altri Comuni d'Italia – ha risposto l’assessore all’Urbanistica, Andrea Sacripanti - in quanto sono state stanziate delle risorse per l'innovazione e la digitalizzazione degli Enti locali. Noi stiamo ora collegando questa opportunità al progetto della digitalizzazione dell'archivio urbanistico ed edilizio. Quindi, insieme all'assessorato al Bilancio, stiamo provvedendo in questi giorni a impegnare le risorse necessarie per il progetto di digitalizzazione che sarà poi funzionale alla partecipazione all’avviso pubblico visto che questo tipo di risorse vengono finanziate a rimborso".

Semaforo di via Postierla

Beatrice Casasole (Civitas) ha chiesto aggiornamenti sull’installazione del semaforo in via Postierla.

“L’amministrazione – ha risposto il vicesindaco con delega alla Viabilità, Stefano Spagnoli - ha attivato tutte le procedure necessarie fin da quando abbiamo annunciato l'installazione del semaforo che avevamo individuato come l’unica soluzione possibile da adottare per rallentare il traffico in via Posterla. L’iter amministrativo è stato lungo e non è dipeso solo dall’amministrazione poiché sono stati interpellati vari Enti da ultimo la Soprintendenza dalla quale proprio in questi giorni è arrivato il nulla osta. Ottenute tutte le autorizzazioni necessarie stiamo quindi affidando l'incarico alla ditta che provvederà all'installazione del semaforo. Auspichiamo che i tempi siano i più brevi possibili ma è evidente che siamo sotto Natale quindi presumibilmente arriveremo nel mese di gennaio. Nel frattempo, tempo permettendo, già venerdì prossimo interverremo per potenziare la segnaletica orizzontale".

Furti nelle abitazioni e videosorveglianza

Sabrina Mandolini (FdI) ha chiesto di conoscere quali misure sono state adottate per aumentare la sicurezza nelle zone dove si sono verificati furti in abitazione, in particolare nella frazione di Canale, e a che punto è il progetto di implementazione del sistema di videosorveglianza.

“Dopo l'ondata anomala di furti che si sono verificati principalmente nella frazione di Canale - ha risposto il vicesindaco con delega alla Sicurezza, Stefano Spagnoli -  questa amministrazione si è immediatamente attivata. Come avevo già detto, abbiamo avuto un incontro con il questore che è stato fruttuoso non soltanto dal punto di vista della collaborazione che abbiamo raccolto ma anche per l'obiettivo che siamo riusciti a raggiungere. Abbiamo avuto infatti un rallentamento piuttosto consistente delle incursioni nelle abitazioni e questo è stato possibile grazie a una vigilanza sistematica sul territorio e alla sinergia che è stata messa in campo dalle varie forze di polizia su input e sollecitazione di questa amministrazione. Ci tengo ancora una volta a ringraziare la Questura che ha inviato sul nostro territorio il Reparto Prevenzioni Crimine da Perugia, equipaggi che sono stati dedicati esclusivamente al controllo del territorio in maniera capillare e puntuale. E questo ha sicuramente scoraggiato e funzionato da deterrente. Per quanto riguarda la videsorveglianza, abbiamo approvato in Giunta il progetto e a breve potremmo affidare l'incarico. La videosorveglianza prevederà la blindatura del territorio comunale, comprese le frazioni, che sarà controllato in entrata e in uscita".

Complanare

Evasio Gialletti (FI) ha chiesto aggiornamenti sul progetto della complanare.

“Abbiamo il progetto definitivo del primo stralcio del secondo lotto – ha detto l’assessore ai Lavori pubblici, Piergiorgio Pizzo - che è già finanziato con i Fondi di coesione. Appena chiusa la conferenza dei servizi sul secondo stralcio, che si concluderà entro fine anno, saremo in grado di andare all'appalto integrato per la progettazione esecutiva e i lavori per il primo stralcio e quindi spendere quei soldi che abbiamo in cassa”.

Via della Robinie

Matteo Panzetta (Civitas) ha chiesto se sono in cantiere provvedimenti sulla viabilità e la sicurezza di via delle Robinie a Ciconia.

“Quella è una zona che ha delle criticità dal punto di vista della fluidità del traffico – ha risposto il vicesindaco con delega alla Viabilità, Stefano Spagnoli – e in particolare proprio in via delle Robinie abbiamo delle problematiche anche di incrocio di veicoli perché la strada è stretta. Stiamo progettando una revisione della viabilità di quella zona che non si limiterà soltanto a via delle Robinie visto le segnalazioni che ci giungono anche da via degli Aceri. Insieme ai tecnici e alla Polizia Locale stiamo quindi valutando le soluzioni migliorative”.

Città Cardioprotetta

Roberta Palazzetti (Proposta Civica) ha chiesto aggiornamenti sul progetto di Città Cardioprotetta.  

“Entro l'anno – ha risposto il sindaco Roberta Tardani - procederemo all'acquisto dei 10 defibrillatori che rientrano nella prima fase del nuovo progetto di Città Cardioprotetta grazie ai fondi che sono stati messi a disposizione dalla Cassa di Risparmio di Orvieto mentre l’amministrazione finanzierà la manutenzione dei presidi. Abbiamo già avuto degli incontri con alcuni dei promotori di questo nuovo progetto di Città Cardioprotetta per sensibilizzarli a indicarci quali sono i soggetti e le associazioni che vorranno partecipare alla formazione che verrà messa in campo direttamente dall'amministrazione comunale e dalla società che gestirà in questa prima fase tutto il progetto. Questo per fare in modo che nel momento in cui installeremo i defibrillatori ci saranno, soprattutto vicino ai presidi, soggetti formati all’utilizzo. Credo che entro l'anno riusciremo a dare il via alla prima fase del progetto che riguarderà il centro storico e, al momento, le frazioni di Orvieto scalo, Ciconia Morrano, Sugano e Torre San Severo per poi estenderlo nel momento in cui riusciremo ad identificare soggetti che possano partecipare ai corsi  di formazione perché vorremmo che laddove ci sono i presidi ci siano i soggetti abilitati all'uso”.

Lavori alla Confaloniera

Gionni Moscetti (Civitas) ha chiesto aggiornamenti sui lavori di riqualificazione del parco della Confaloniera.

“Si tratta di un lavoro importante di riqualificazione dell'intera parte alta della Confaloniera - ha risposto il sindaco Roberta Tardani - per cui abbiamo ottenuto un finanziamento di 190mila euro dalla Regione e che prevede un cofinanziamento del Comune di 24 mila euro. Abbiamo completato in questi giorni tutte le fasi di affidamento dei lavori e il 26 novembre saremo nelle condizioni di poter iniziare il cantiere”.

Centro Alzheimer h24

Daniele Di Loreto (Misto) ha chiesto se sia stato dato seguito alla mozione approvato all'unanimità a febbraio scorso dal consiglio comunale che impegnava Sindaco e Giunta all'istituzione di un centro Alzheimer h24.

“E' una delle proposte – ha risposto il sindaco Roberta Tardani - che avanzeremo alla Regione nel momento in cui saremo convocati e coinvolti nella stesura del nuovo Piano sociosanitario. Ne abbiamo parlato anche all'interno della Conferenza dei sindaci poiché è evidente che questa è una struttura che rientra all'interno della programmazione regionale”.

Pulizia di caditoie e tombini

Mauro Caiello (Misto) ha chiesto aggiornamenti sull’intervento completo di pulizia di tombini e caditoie che erano stati previsti per il mese di ottobre.

“Ho sempre detto che pulire completamente tutti i tombini – ha risposto l’assessore ai Lavori pubblici, Piergiorgio Pizzo - costa circa 100.000 euro. Non abbiamo questo importo sul bilancio per poter fare l'intervento in maniera completa quindi andremo avanti a stralci, mano a mano che reperiamo le risorse”.

Lottizzazione del Fanello

Massimo Perali (FdI) ha chiesto aggiornamenti sul completamento della lottizzazione del Fanello.

“Per quanto riguarda la zona del Fanello che insiste nei pressi di via dei Tulipani e a seguire – ha risposto l’assessore all’Urbanistica, Andrea Sacripanti - siamo purtroppo rimasti un po’ fermi perché il collaudo delle opere di urbanizzazione non è stato mai eseguito, nonostante i solleciti da parte dell'amministrazione comunale alla ditta esecutrice. Proprio in questi giorni gli uffici stanno convocando una riunione congiunta gli Enti interessati, ovviamente il Comune, ma anche l'Enel, la Sii e l'Italgas, oltre che al collaudatore, per capire quale strategia mettere in campo per poter abbreviare i tempi. Non è anche esclusa l'escussione della polizia fideiussoria per rientrare nella dotazione delle risorse necessarie e poter procedere come Comune a dare l'incarico per l'esecuzione del collaudo che darebbe il via al completamento. Non sono in grado di dare una tempistica perché le procedure sono articolate. Per quanto riguarda l'altra zona del Fanello, quella che venne interessata dal fallimento delle ditte precedenti, dobbiamo distinguere tra la zona residenziale e quella commerciale. Sulla zona residenziale abbiamo completato tutte le opere di urbanizzazione grazie, anche qui, all'escussione della polizia fideiussoria con la quale il Comune ha potuto portare a termine tutto quello che c'era da realizzare e da completare. Per quanto riguarda l'area commerciale la situazione è in fase di stallo perché l'esecuzione delle opere era collegata all'acquisizione di un'area di proprietà della Usl che doveva essere ceduta a suo tempo a titolo gratuito al Comune. Ora, per vari intoppi burocratici, amministrativi e giuridici, quest'area non è mai passata nella disponibilità del Comune di Orvieto e per questo è stato avviato un contenzioso con la Usl che ci blocca rispetto all'esecuzione del completamento delle opere come i due ponti pedonali. Quindi che cosa stiamo studiando? Suddividere gli interventi procedendo per stralci funzionali ovvero congelare gli interventi sull'area che attualmente è oggetto di contenzioso, e completare le opere che insistono sulla restante parte commerciale. Abbiamo escusso la polizia di fideiussoria ma le risorse probabilmente non saranno sufficienti quindi dovremmo intervenire con ulteriori risorse dell’Ente. La proposta è l'attenzione del dirigente e credo e spero che all’inizio del nuovo anno avremmo tutti gli atti amministrativi per poter procedere. Per quanto di competenza di questa amministrazione comunale stiamo veramente accelerando le operazioni, purtroppo quando si ha a che fare con ditte inadempienti, contenziosi pendenti davanti ai tribunali, ahimè i tempi ovviamente si allungano”.

Open Day CIE

Gionni Moscetti (Civitas) ha chiesto informazioni sull’esito dell’open day del 23 novembre per la sostituzione della carta d’identità cartacea con quella elettronica.

“Dal 3 agosto 2026 – ha risposto il sindaco Roberta Tardani - la carta d'identità cartacea cesserà la sua validità e quindi sarà obbligatorio per tutti i cittadini passare alla carta d'identità elettronica. Per questo motivo domenica 23 novembre abbiamo organizzato una giornata aperta dove chiunque poteva andare all'ufficio anagrafe e fare la carta d'identità elettronica. C'è stato un flusso importante di cittadini e solo ieri sono state fatte 84 carte. Proprio perché c'è stato questo riscontro abbiamo deciso di ripetere prossimamente l’open day. Nel frattempo si può continuare a prenotare l’appuntamento all’ufficio Anagrafe anche attraverso il sito web del Comune. Il passaggio alla carta d’identità elettronica è importante con  oggi si accede a tutta una serie di servizi della Pubblica Amministrazione”.